Entrambi gli smartphone sono dei Pro, ed uno lo è anche nel nome. Uno ha più senso dell’altro, e nonostante sia di circa trecento euro meno caro, ci ha dato molti più motivi per ritenerlo un vero e proprio Pro. Parliamo di OnePlus 8 e Xiaomi Mi 10 Pro, e in questo nostro confronto tenteremo di spiegarvi cosa ci ha spinto a preferire l’uno (anticipiamolo, OnePlus) anziché l’altro.

Estetica e display

Partiamo dall’estetica di OnePlus 8 e Xiaomi Mi 10 Pro. Quest’ultimo ci è risultato concettualmente più vecchio, è grosso, largo e non particolarmente originale nelle linee. Rispetto a OnePlus 8, è più spesso (162.5 x 74.8 x 9 mm) e pesante (208 g), e quei grammi in più, che per alcuni potrebbero essere insignificanti, in realtà si sono fatti sentire anche in tasca. Ciò non esclude la qualità costruttiva, che è comunque quella di un vero top di gamma.

OnePlus 8 è più delicato nelle linee, seppure non originale, in quanto riprende un design in parte già consolidato all’interno dell’azienda, o comunque non troppo differente da quello sfoggiato dal modello precedente, OnePlus 7. E’ però leggero (180 g) ed il suo form factor più ristretto ci ha consentito di utilizzare lo smartphone piuttosto agevolmente anche con una sola mano.

Quanto al display, Xiaomi Mi 10 Pro implementa uno schermo Super AMOLED da 6,67 pollici, con risoluzione 1080 x 2340 pixel, supporto all’HDR10+ ed una frequenza di aggiornamento di 90 Hz. OnePlus 8, invece, è dotato di uno schermo Fluid AMOLED da 6,55 pollici con risoluzione 1080 x 2400 pixel, e lo stesso supporto all’HDR10+ ed un refresh rate di 90 Hz. Entrambi gli smartphone offrono colori ricchi e vivaci, con buoni contrasti ed una buona visibilità anche sotto la luce diretta del sole, per un’esperienza visiva a dir poco eccellente. Ma OnePlus 8 presta un po’ di attenzione in più al nostro occhio, grazie al pannello E3 che filtra la luce blu.

Hardware & Software

Entrambi gli smartphone presentano a bordo l’ultima versione del sistema operativo di Google per dispositivi mobile, Android 10, arricchito con le proprie personalizzazioni. OxygenOS 10.0 di OnePlus 8 offre un’esperienza simil-stock, con un software scattante, sempre pronto ed aggiornato. MIUI 11 di Xiaomi Mi 10 Pro è molto più colorato ed offre molte più possibilità di personalizzazione, grazie all’infinità di impostazioni che possono essere settate in base alle proprie esigenze e gusti.

Ad ogni caso, riteniamo che sia quasi impossibile definire l’uno migliore dell’altro, dal momento in cui questa preferenza è dettata da semplici gusti personali. L’usabilità, invece, è ottima su entrambi gli smartphone e sia OnePlus 8 che Xiaomi Mi 10 Pro hanno saputo dimostrarci di saper affrontare agevolmente anche le sfide più importanti. Merito di hardware di primo livello: SoC Qualcomm Snapdragon 865, accompagnato da 8 GB di RAM su Xiaomi, e fino a 12 GB di RAM su OnePlus 8, ma la differenza non si fa sentire.

Ottime le prestazioni anche durante il gaming e nonostante l’uso stress entrambi gli smartphone non hanno mai raggiunto temperature troppo elevate.

Fotocamera

Quanto al comparto fotografico, sia Xiaomi Mi 10 Pro che OnePlus 8 possono ritenersi dei veri e propri camera-phone. Gli smartphone regalano degli scatti molto belli in quasi tutte le condizioni, ricche di dettagli e di colori. Ma la fotocamera di OnePlus 8 ci è apparsa leggermente superiore e ne abbiamo apprezzato soprattutto la capacità della messa a fuoco e della lente macro, che ci ha offerto immagini a nostro avviso migliori.

Ricordiamo che Xiaomi Mi 10 Pro è dotato di una quad-camera con sensore principale da 108 MP, accompagnato da un sensore da 8 MP con zoom ottico 2X, telefoto da 8 MP con supporto allo zoom ibrido 5X, ed una lente ultra-wide da 20 MP. La fotocamera può registrare video a 4320p @30fps, a 2160p @30/60fps ed a 1080p @30/60/120/240/960fps. La selfie camera è da 20 MP e può registrare video in 1080p @30fps.

OnePlus 8, invece, è dotato di una tripla fotocamera con sensore principale da 48 MP, accompagnato da una lente ultra-wide da 16 MP ed una lente macro da 2 MP. La fotocamera può registrare video a 2160p @30/60fps ed a 1080p @30/60/240fps. La fotocamera frontale per selfie, invece, è da 16 MP e può registrare video a 1080p @30fps.

Autonomia & conclusioni

Seppur le due batterie siano quasi identiche (4.500 mAh per Xiaomi Mi 10 Pro e 4.300 mAh per OnePlus 8), lo smartphone Xiaomi ci ha garantito un’autonomia leggermente superiore rispetto a OnePlus 8. Ciò non significa che quest’ultimo si scarichi in fretta, anzi: noi siamo riusciti a raggiungere le 6,5 ore di schermo con una singola carica, mentre Xiaomi Mi 10 Pro ci ha regalato qualche ora di autonomia in più, il che in una giornata di uso stress fuori casa – non appena si potrà – potrebbe fare la differenza, consentendoci di tornare a casa con ancora un po’ di batteria.

Insomma, nonostante OnePlus 8 non sia un Pro nel nome (attenzione, stiamo parlando della variante base e non di OnePlus 8 Pro!), noi lo abbiamo ritenuto un vero e proprio Pro (perdonatemi il gioco di parole) nelle prestazioni e per l’esperienza d’uso che ci ha regalato. Giudicando in rapporto qualità-prezzo, OnePlus 8 ci è apparso la scelta migliore. Questo smartphone, infatti, è venduto a 710 euro e se si è fortunati lo si trova in offerta anche a meno, intorno i 650 euro. Xiaomi Mi 10 Pro, invece, costa 1.000 euro.

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