L’IPTV Sembrava aver reso le cose molto più semplici per gli utenti che non vogliono pagare un abbonamento normale alla pay TV. Questo però si è dimostrato poi un’arma a doppio taglio, visto che tutte le persone beccate dalla legge possono incorrere in gravi problemi.
La pirateria sta avanzando da diversi anni, ma ora che i controlli sono aumentati a dismisura tutti rischiano di essere beccati ogni giorno sempre di più.
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IPTV: gli utenti che finiscono nelle mani della legge dovranno pagare a caro prezzo la loro infrazione
Dopo essere stati beccati in possesso di un abbonamento IPTV, le persone in questione saranno costrette a pagare una multa molto salata. Questa va da 2000 a 25.000 €, ma qualcuno riceverà una sorte peggiore. È prevista in alcuni casi anche la reclusione, così come la consegna dei dispositivi utilizzati per la visione degli abbonamenti illegali.
“Per fortuna viviamo in un paese civile, in cui chi sbaglia paga. Complimenti alla Guardia di Finanza e all’Autorità giudiziaria per il grande risultato conseguito con questa operazione – ha dichiarato De Siervo, ad della Lega Serie A. Da mesi La Lega Serie A ha dichiarato guerra alla pirateria perché è un fenomeno criminale alimentato spesso da utenti inconsapevoli del reato che stanno commettendo e delle gravi conseguenze cui vanno incontro. Oggi, per la prima volta, sono stati denunciati oltre duecento consumatori finali, questo fatto rappresenta una svolta epocale nella lotta contro questa piaga, a tutela di tutti i club e dei tifosi che onestamente si abbonano per seguire le partite del nostro campionato”