wi-fi segnale amplificato

Avere una connessione a disposizione è una necessità ormai imprescindibile. Per qualunque attività quotidiana, essere online risulta indispensabile in moltissimi ambiti – che si tratti di tenersi in contatto con i familiari, organizzarsi con per lo Smart working o semplicemente condividere i propri momenti sui social.

Eppure, al tempo stesso, non sempre si può disporre di una connessione mobile efficiente. Basti pensare ai down o ai disservizi causati spesso e indistintamente da Tim, Wind, Tre, Vodafone e Iliad. Ma anche per chi volesse utilizzare i propri dispositivi elettronici senza necessariamente sfruttare il proprio telefono come hotspot, ecco che arriva una soluzione insperata. E proviene direttamente dal Ministero dello Sviluppo Economico.

A partire dallo scorso anno, infatti, è stato approvato e messo in atto il progetto Piazza Wi-Fi Italia, che consentirà a moltissimi comuni di dotarsi di una propria connessione libera a disposizione dei cittadini. Il tutto inteso come parte di una rete che riuscirà a coprire le esigenze di molti piccoli paesi, dando ulteriore slancio al loro sviluppo socio-culturale.

Piazza Wi-Fi Italia: dal Mise ottime notizie

Il progetto, che inizialmente era stato concepito per i 138 comuni di Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria colpiti dal sisma nel 2016, ha potuto godere di ulteriori finanziamenti da parte dello Stato per estendersi ad altre realtà. A luglio 2019 il processo di installazione degli hotspot e attivazione della rete risultava già completo in oltre 100 comuni. Dato sicuramente aumentato nel corso di questi due mesi.

Inoltre, possono aderire al progetto anche i comuni che possiedono già una propria connessione sul territorio comunale. Basterà inviare la propria richiesta tramite gli appositi moduli presenti sul sito del MISE.

Ma come connettersi nei comuni dove risulta già attivo il servizio? E’ molto semplice. Basta scaricare l’applicazione dedicata wifi.italia.it (disponibile sui principali store digitali) e registrarsi. Dopo il primo login, non sarà più necessario autenticarsi: ogni qualvolta ci si trovasse in prossimità di un hotspot affiliato al progetto, il dispositivo si connetterà automaticamente alla rete.

Articolo precedenteMicrosoft: la diffusione del Coronavirus in tempo reale arriva su Bing
Articolo successivoCoronavirus: infetti spiati dalle app attraverso lo smartphone