dvb t2 decoder e tv nuove rai e mediaset

Annunciato durante lo scorso anno, il nuovo standard per il digitale terrestre inizierà la sua implementazione a partire da quest’anno. Denominato anche DVB T2, esso sarà introdotto per un unico scopo ossia garantire al 5G la diffusione su scala nazionale senza alcun problema; al fine di rispettare quest’ultimo punto, quindi, i canali del digitale terrestre si adorneranno di nuove frequenze alle quali, come ci si può immaginare, tutte le persone interessate a continuare a guardare la TV dovranno adattarsi. Non tutti i televisori e i decoder attualmente in circolazione, infatti, supportano il codec HEVC scopriamo quindi di seguito come effettuare un test per sapere se si dovrà ricorrere a qualche cambiamento.

DVB T2: Rai e Mediaset introducono due canali test che forniscono risposte immediate agli utenti

Fermo restando una necessaria risintonizzazione dei canali per poter accedere agli autotest introdotti da Rai e Mediaset, le nuove numerazioni 100 e 200 sono state appositamente inserite nell’attuale digitale terrestre per poter offrire delle risposte immediate a chiunque ne abbia bisogno. Attraverso la digitazione di tali numeri sul proprio telecomando, quindi, tutti gli utenti interessati potranno accedere ai nuovi canali che altro non verificheranno che l’adeguatezza del decoder o del televisore in questione. 

Per sapere se il test avrà un risvolto positivo o negativo, non bisognerà che attendere sul canale in modo che questo possa offrire una risposta; una volta effettuato tale passaggio se il display rimarrà oscurato presenterà un messaggio tipo “errore“, il risultato non potrà che essere negativo e suggerirà, dunque, all’interessato di procedere con l’acquisto di un nuovo decoder o di un televisore più recente, in particolar modo prodotto a seguito del 2017.

 

Articolo precedenteDiamanti a energia nucleare: ecco la batteria che dura 5 mila anni
Articolo successivoTIM, scatta l’ora dei rimborsi: ecco come richiedere il risarcimento