postepay truffe

Per gli utenti Postepay c’è uno strumento nuovo che semplifica la quotidianità. A partire dal 18 dicembre dello scorso anno, il brand che fa riferimento a Poste Italiane grazie ad una partnership con Google si è integrato con la piattaforma Google Pay. Il software, come molti sanno, è disponibile sui device Android di recente data.

 

Postepay, i cambiamenti previsti dopo la compatibilità con Google Pay

La compatibilità con Google Pay rende l’uso delle Postepay molto più elementare. Da oggi tutti i clienti con una regolare Postepay potranno fare acquisti nei negozi fisici e nei martketplace online senza il diretto uso della carta. L’acquisto avviene in via telematica: basterà soltanto posare il proprio smartphone su un POS abilitato per il pagamento. Il PIN va quindi in pensione con la conseguente riduzione del tempo per la transizione monetaria.

Google Pay allo stato attuale è già performante con altri famosi istituti bancari del nostro paese: tra questi citiamo Banca Mediolanum ed Unicredit. Proprio la compatibilità con Postepay rende la platea dei beneficiare Google Pay molto più ampia.

Le condizioni del servizio sono molto elementari. In primis bisogna ricordare che soltanto i possessori di una carta Evolution possono utilizzare Google Pay. Chi ha una carta standard (quella gialla, senza codice IBAN) ancora non è abilitato alla la tecnologia di BigG. Infine, è bene ricordare che Postepay ha siglato un accordo solo con Google. Non è prevista pertanto l’adozione dello stesso servizio con Apple Pay e con gli iPhone.

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