sim usata Iliad TIM Vodafone Wind TreNel 2018 la situazione delle offerte mobile di telefonia è decisamente cambiata e non si sente più la necessità di cambiare SIM per passare ad un altro operatore. Nella maggioranza dei casi effettuiamo la portabilità del nostro numero accedendo alle migliori tariffe del momento. Ma può succedere che scegliamo di cambiare numero per un qualsiasi motivo (una ex fidanzata ad esempio). Ciò che può nascere da questo nuovo inizio è positivo. La SIM può valere una fortuna.

 

SIM usata: quanto valgono quelle di Iliad, Vodafone, TIM, Wind e 3 sul mercato

C’è un mercato anche per l’usato delle SIM. Schede telefoniche con numeri facili da ricordare a memoria sono ricercatissime online. Siti di e-commerce come eBay sono testimoni di una nuova moda. Tanto è vero che poco più di un mese fa una SIM è stata venduta a ben 301 euro.

Il numero a cui la scheda era legata è ovviamente segreto per noi, ma è facile pensare che si tratti di un riferimento numerico decisamente semplice da ricordare, del tipo “39CCXXXXXX”, dove alle rispettive lettere si sostituiscono cifre che si ripetono quasi ossessivamente. Possiamo pensare al numero come “39-55-111111”. Molto facile da ricordare. Una combinazione quasi mistica.

Con un numero del genere non serve prendere carta e penna. Il suo valore nel contesto lavorativo è quasi impagabile. Memorizzarlo è facilissimo. Un semplice sguardo e rimarrà impresso per sempre nella mente. Un altro esempio del genere è datato 25 ottobre 2018. Nell’occasione è stata venduta una SIM con numero “34844X8888“. Il suo valore? Ben 199 euro.

Comprare una SIM del genere online non è illegale. Lo stabilisce l’articolo 55, comma 7, del Decreto legislativo 259/2003, altrimenti conosciuto come Codice delle Comunicazioni Elettroniche. Basta acquisire i dati anagrafici e nulla più.

Hai una scheda telefonica con un numero facile da ricordare? Molto bene. Prova a venderla, potresti ricavarci una piccola fortuna.

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