smartphone xiaomiGli smartphone della serie Xiaomi sono famosi per il fatto di essere i migliori best-buy del comparto mobile. Il rapporto qualità-prestazioni-prezzo è imbattibile. Il costo dei prodotti raffrontato all’hardware proposto dalle soluzioni porta al successo di una società che non vuole rivalersi sulle tasche dei consumatori. Ma perché la compagnia non alza i prezzi? Come fa a mantenere costi così bassi?

 

Xiaomi: perché i suoi telefoni costano così poco?

L’ultimo esempio di smartphone Xiaomi a basso costo è dettato dal Pocophone F1, che ha venduto 65.000 unità in pochi minuti. Il successo si deve ad un prezzo irrisorio misto a soluzioni hardware che incontrano le esigenze di una vasta platea di pubblico.

Gli analisti restano sorpresi e sbigottiti di fronte alla capacità di svuotare i magazzini in pochissimi minuti. Ma come riesce Xiaomi a mantenere costi così accessibili? Perché la società non propone smartphone che costano 800€ o più nonostante le caratteristiche perfettamente in linea con la concorrenza? A rispondere è Manu Kumar Jain, managing director della divisione indiana di Xiaomi.

In una sua nota riferisce che non c’è ragione per richiedere un esborso simile. Stando alle sue parole, la tecnologia attuale non giustifica un prezzo così sconsiderato. Il massimo che si può raggiungere è 600€, e non oltre. Tutti gli altri produttori, secondo parere personale, alzano i prezzi per puro tornaconto economico. Cosa che Xiaomi si guarda bene dal fare.

“Non è nel nostro DNA vendere smartphone con margini di profitto esorbitanti. Recentemente, quando Xiaomi si è quotata in borsa, abbiamo deciso di limitare il nostro margine di profitto al 5%”

Il margine di profitto per la società non deve superare il 5% netto. Questo provoca un introito più basso nel breve periodo ma una fidelizzazione più ampia sul mercato. Lo scopo di questa mossa è praticamente quello di “costruirsi un nome”. E possiamo dire che Xiaomi ci è riuscita alla perfezione anche nel contesto dei mercati europei, dove la sua presenza si sta intensificando a macchia d’olio.

Tra l’altro è bene ricordare che questo concetto non si applica solo agli smartphone. L’azienda, infatti, si è costruita una solida reputazione anche nel comparto notebook, tablet, Smart Home e gadget. Quanto costerà il prossimo Xiaomi Mi MIX 3? Lo scopriremo presto.

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