Essential non sta propriamente navigando in buone acque, infatti in questi giorni il fondatore Andy Rubin ha annunciato che la società è in vendita. Il padre di Android ha confermato anche che l’eventuale progetto per realizzare un Essential Phone 2 è stato annullato. Tuttavia questa decisione non influenzerà il lavoro sull’attuale modello di smartphone anche conosciuto con il nome PH-1.
2 years of software updates and 3 years of security patches.
— Essential (@essential) May 25, 2018
Inoltre l’azienda, sempre rispondendo ad una domanda su Twitter, ha confermato che il lavoro non si esaurirà con Android P. Infatti il supporto software continuerà per due anni e soprattutto le patch di sicurezza continueranno ad essere rilasciate per tre anni. Questo significherebbe un supporto virtualmente maggiore rispetto a qualunque produttore attualmente in commercio.
Il supporto ad Essential Phone continuerà!
Ovviamente queste tempistiche si riferiscono all’attuale configurazione societaria. Ricordiamo infatti che Andy Rubin ha proposto la vendita dell’azienda e, se questa dovesse essere effettivamente venduta, queste promesse potrebbero anche non essere mantenute.
Infatti la nuova amministrazione potrebbe decidere di abbandonare il progetto o magari rinnovarlo. Per ora si tratta solo di speculazioni, ma certamente nel corso dei prossimi mesi si conoscerà il destino di Essential con maggiore certezza.