Quest’anno la Google I/O ha presentato tante novità e l’argomento principale continua ad essere l’intelligenza artificiale. L’amministratore delegato di Google, Sundar Pichai, ha annunciato i prossimi cambiamenti durante la conferenza e le novità sembrano essere numerose e interessanti.

I progressi ottenuti attraverso l’intelligenza artificiale sono stati molto discussi negli ultimi giorni e anche Google si dimostra interessato. Il CEO ha annunciato che le novità riguarderanno soprattutto Google News, Google Foto e Google Assistant.

Google migliora i suoi servizi attraverso l’intelligenza artificiale!

Come già detto le novità sono numerose. La prima riguarda Google Foto che offrirà suggerimenti per la pubblicazione delle foto attraverso l’opzione “Suggested Actions” che, inoltre, riconosce i volti presenti nelle foto.  Un opzione simile, in grado di dare suggerimenti, riguarda Gmail.  “Smart Compose” è la funzione che, inserendo soltanto alcune parole cercherà di completare l’intera frase in base al contenuto dell’email, attraverso un sistema di composizione automatica.

“Hey Google” non sarà più  necessario ad ogni domanda. Google Assistant avrà sei nuove voci e sarà in grado di sostenere una conversazione più fluida e naturale. Pichai annuncia anche l’uscita di Google Duplex. La funzione che permette a Google Assistant di chiamare e prendere appuntamenti in modo autonomo. La demo di Google Duplex ha avuto un’enorme successo, il sistema è in grado di simulare una chiamata in modo straordinario. 

Le ultime due novità riguardano Google Maps e Google News. L’opzione “For You” di Google Maps permetterà di ottenere suggerimenti personalizzati e creare una lista di luoghi che è possibile condividere sui social. Per quanto riguarda Google News, l’intelligenza artificiale ha permesso di ottenere grandi risultati. Tra questi la possibilità di visualizzare in modo semplice tutte le varie fonti che hanno affrontato la stessa notizia. 

L’intelligenza artificiale continua a dare la possibilità di creare servizi eccezionali e Google sembra aver sfruttato in modo eccezionale questa opportunità.

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