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L’utile assistente virtuale di Mountain View, o da tutti conosciuto come Google Assistant, da ora in poi ci darà la possibilità di parlare e interagire con le applicazioni in lingua italiana. Google ha infatti sviluppato anche nella nostra lingua la piattaforma Actions on Google, con la quale si potrà implementare le funzioni dell’assistente vocale di Mountain View per interagire con le app che accedono a servizi esterni in modalità conversazione bidirezionale.

Le prime applicazioni in Italia che saranno disponibili, ovvero create appositamente per Google Assistant sui terminali Android OS e iOS, al momento sono poche. Si tratta del Corriere della Sera, della app ufficiale della squadra di calcio Inter, il sito di ricette Giallo Zafferano, l’app di viaggio Musement e la SuperGuidaTV. In misura minore per importanza delle app, possiamo citare anche Relax Guru, un’app per scaricare lo stress, l’app genio Akinator che ti legge nel pensiero e, infine, la famosa Magic 8 Ball, la sfera da biliardo che risponde “sì” o “no” alle domande degli utenti.

Come funziona il Google Assistant

La piattaforma Actions on Google fu introdotta per la prima volta nel 2016. Questa facilita l’utilizzo dell’Assistant in quanto consente agli utenti di interagire con il proprio dispositivo senza usare le mani, solo la voce. Le app disponibili in Italia sono state pensate e sviluppate proprio sulla scia di questa migliore accessibilità, rendendo più semplice l’impiego del proprio smartphone Android e iOS.

Per poter utilizzare il Google Assistant con le app che offrono servizi esterni, seguite questi semplici passi. Per iniziare la conversazione, basta chiedere l’attenzione dell’assistente attraverso la locuzione verbale “Ok Google, chiedi a… ” oppure “Ok Google, parla con…

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