Google sembra pronta a rivedere una delle modifiche più contestate introdotte con Android 15: lo spostamento del pulsante Live Caption nel menù esteso del volume. Secondo quanto emerso dall’ultima build di Android 16 Canary (2509), il comando per i sottotitoli in tempo reale potrebbe presto tornare nella posizione originale, proprio sotto il cursore principale del volume.
Perché la modifica non era piaciuta
Con Android 15 Beta 2, Big G aveva deciso di relegare il pulsante Live Caption a un pannello secondario, accessibile solo aprendo il menù esteso tramite i tre puntini accanto al cursore del volume. Una scelta che aveva rallentato l’attivazione di una funzione considerata vitale da molti utenti Pixel, soprattutto per l’accessibilità.
Live Caption, ricordiamo, è in grado di generare sottotitoli in tempo reale per qualsiasi contenuto audio, che si tratti di un video, un podcast o una chiamata, persino quando il volume dello smartphone è impostato a zero. Non sorprende quindi che il cambiamento abbia scatenato proteste: costringere a un tap in più significava perdere immediatezza proprio dove la velocità d’uso è fondamentale.
Il ritorno al vecchio posizionamento
Con Android Canary, gli sviluppatori hanno introdotto la possibilità di riattivare la disposizione originale. In pratica, il pulsante Live Caption torna subito sotto il cursore del volume, a portata di dito, senza passaggi aggiuntivi. Non si tratta di un semplice “flag” nascosto: è un vero segnale di marcia indietro da parte di Google, che sembra aver recepito i feedback della community.
Quando arriverà su tutti i Pixel
Al momento, la novità è disponibile solo per chi usa le build sperimentali di Android 16. Non è chiaro se e quando il ripristino arriverà nelle versioni Beta pubbliche o direttamente nelle release stabili: potrebbero volerci settimane, forse mesi, prima che il cambiamento raggiunga tutti i dispositivi Pixel e, in prospettiva, anche gli altri smartphone Android che supportano Live Caption.
Una piccola modifica, un grande impatto
Per chi utilizza spesso Live Caption, la differenza è tangibile: poter attivare i sottotitoli in un istante, senza dover aprire pannelli nascosti, significa maggiore comodità in situazioni quotidiane, come guardare un video in treno, seguire un meeting in un ambiente rumoroso o leggere i dialoghi di un contenuto multimediale senza disturbare chi ci sta intorno. In definitiva, Google sembra pronta a correggere il tiro: un piccolo cambiamento nell’interfaccia, ma che restituisce agli utenti Pixel un equilibrio tra accessibilità e usabilità che non avrebbe mai dovuto essere compromesso.