Le prime voci sul prossimo Samsung Galaxy S26 Ultra iniziano a circolare, ma non lasciano presagire un cambio di passo netto sul fronte autonomia e ricarica rapida. A riportarle è l’insider PandaFlash, che ha risposto a un utente su X a margine di un post dedicato al Galaxy Z Fold7. L’utente aveva chiesto aggiornamenti sulle possibili novità tecniche del prossimo top di gamma Samsung, con particolare attenzione alla batteria, alla RAM e ad altre specifiche avanzate.
Secondo quanto riferito, le aspettative sull’integrazione della fotocamera sotto il display (UDC) e su un pannello oltre i 120 Hz possono già essere ridimensionate: Samsung non sembrerebbe pronta a introdurre queste modifiche sul modello Ultra. Anche la memoria RAM, già portata a 16 GB in alcune versioni di Galaxy S25 Ultra, potrebbe essere semplicemente estesa a più mercati, senza ulteriori sorprese.
Batteria e ricarica: poche novità all’orizzonte
Il nodo più discusso resta però la capacità della batteria. Nonostante ci si aspetti ogni anno un salto generazionale, PandaFlash sostiene che la ricarica rapida resterà ferma a 45 W, ben lontana dagli standard più aggressivi visti su altri dispositivi Android, che raggiungono i 65 W o più. Anche sulla capacità stessa della batteria non arrivano buone notizie: si parla di un massimo ipotetico di 5.400 mAh, ma il valore potrebbe rimanere identico a quello attuale, ossia 5.000 mAh.
Samsung potrebbe dunque scegliere di confermare la stessa formula già adottata nei modelli precedenti, forse per mantenere un buon compromesso tra prestazioni, temperature e ingombri. In effetti, si vocifera di un possibile alleggerimento del design, con una riduzione dello spessore ispirata alla linea Galaxy S25 Edge, ma ciò potrebbe penalizzare ulteriormente la capienza della batteria.
Chi sperava in un S26 Ultra capace di eccellere anche nell’autonomia, dunque, potrebbe restare deluso. Per il momento, l’attenzione resta puntata su altri aspetti tecnici che Samsung potrebbe migliorare, ma il vero “salto” sul fronte batteria sembra rimandato ancora una volta.