La possibilità di controllare la propria visibilità su WhatsApp non è più un’utopia. Dopo settimane di sperimentazione, è arrivata una novità che rivoluziona la gestione della privacy all’interno della popolare app di messaggistica. Da oggi, tutti gli utenti potranno decidere se mostrare o meno il proprio stato “online”. Una funzione semplice ma potente, pensata per chi desidera maggiore controllo sulla propria presenza digitale.
Addio screenshot: i messaggi temporanei diventano veramente segreti su WhatsApp
Fino a poco tempo fa, WhatsApp permetteva solo di nascondere l’ultimo accesso. Chiunque, anche senza scriverti, poteva sapere in tempo reale se eri connesso. Con l’ultimo aggiornamento, invece, è possibile impedire anche questo. Per modificare l’impostazione, basta aprire l’app, accedere alle “Impostazioni”, entrare nel menu “Privacy” e selezionare la voce “Ultimo accesso e online”. Da qui potrete impostare “Nessuno” per il vostro ultimo accesso e “Identico a ultimo accesso” per lo stato online. Così facendo, resterete invisibili ogni volta che aprirete WhatsApp, senza avvisi o notifiche per gli altri.
Si tratta di un cambiamento non solo tecnico, ma culturale. In quanto l’essere online non è più una condizione da esibire per forza. Il contatto costante, che in molti vivono come una pressione sociale, può finalmente essere gestito secondo le proprie esigenze personali.
Un’altra svolta riguarda i messaggi che si autodistruggono. WhatsApp ha sempre offerto la possibilità di inviare messaggi temporanei, ossia destinati a sparire dopo un certo periodo. Ma esisteva un punto debole. Nel senso che chi riceveva quei contenuti poteva facilmente fare uno screenshot e conservarli per sempre. Con il nuovo aggiornamento, Meta chiude questa falla. Ora, se ricevete un messaggio temporaneo, non potrete più catturare lo schermo. Lo stesso vale anche se state usando WhatsApp da PC. Una volta trascorso il tempo stabilito, il contenuto scompare definitivamente. Anche questa modifica segna un passo importante nella tutela della riservatezza digitale. Avere il pieno controllo sulla durata e la visibilità delle conversazioni rafforza la sicurezza dell’utente e protegge la spontaneità nei messaggi più delicati.