Dalle 8:30 di questa mattina diversi utenti iscritti a ChatGPT, il celebre servizio AI di OpenAI, avrebbero ravvisato problematiche a tal punto da non riuscire ad utilizzarlo. È proprio così: ChatGPT è in down. In diverse parti del mondo infatti il modello di intelligenza artificiale sembra non funzionare a dovere, con anche altri servizi che risultano inaccessibili. Le segnalazioni sono arrivate abbondantemente sul celebre portale dedicato Downdetector. È proprio qui che infatti è stato segnalato un picco di malfunzionamenti proprio intorno alle ore 11:00.
Sono state più di 1000 le segnalazioni in Italia, con alcuni utenti che non riescono neanche a caricare la homepage del sito. Qualcuno che riuscirebbe invece ad utilizzare normalmente ChatGPT, sarebbe andato incontro a risposte molto lente e in altri casi incomplete. Qualcuno, dopo aver digitato il suo prompt, non avrebbe ottenuto alcuna risposta. A quanto pare tutto è stato confermato anche dall’azienda stessa.
Disservizio confermato anche dallo stato ufficiale di sistema
Il portale status.openai.com ha confermato che ci sono anomalie in corso: “Stiamo riscontrando problemi”, si legge nel messaggio pubblicato sulla pagina dedicata allo stato dei sistemi. I tecnici parlano di elevati tassi di errore e latenza in diversi servizi, tra cui ChatGPT e Sora, la piattaforma video presentata recentemente da OpenAI.
Sui social, in particolare su Reddit e X (ex Twitter), molti utenti hanno condiviso la loro esperienza, spiegando che ChatGPT si mostra in alcuni casi inutilizzabile o restituisce l’errore “Hmm, sembra che qualcosa sia andato storto”. Il problema sembra diffuso e non limitato a singole aree geografiche.
Non è la prima volta che i servizi di OpenAI subiscono un down a livello internazionale, ma l’ampiezza del problema odierno appare più rilevante del solito. L’azienda è al lavoro per individuare le cause e ripristinare la piena operatività nel più breve tempo possibile. Al momento, non è chiaro quanto durerà l’interruzione.