L’universo videoludico su Windows 11 si sta lentamente trasformando, grazie a una scelta tanto silenziosa quanto importante da parte di Microsoft. Senza presentazioni ufficiali, il colosso americano sta piangendo piano adottando il marchio “Xbox PC” per identificare in modo chiaro e coerente la sua offerta di gaming su computer. Questo cambio di passo è emerso in modo inequivocabile all’interno del trailer dell’indie MIO: Memories in Orbit, in cui il nome “Xbox PC” compare chiaramente alla fine del video.
Xbox PC: un marchio pensato per chiarezza e coerenza comunicativa
In precedenza, Microsoft aveva alternato senza grande coerenza sigle come “Xbox app su PC” e “PC Game Pass”, generando confusione fra gli utenti. Ora, invece, sembra voler costruire un’identità solida per il gioco su Windows, adottando una dicitura semplice ma esplicita. Il rebranding è stato avvistato anche in un post ufficiale sul blog dedicato a Gears of War: Reloaded. Ciò che lo rende ancora più interessante però è l’utilizzo del nuovo nome da parte di studi terzi, segno che Microsoft sta dando precise indicazioni anche agli sviluppatori esterni.
Non è solo una questione estetica o formale. L’adozione di “Xbox PC” risponde all’esigenza di evitare ambiguità e sovrapposizioni, soprattutto in un contesto dove esistono app Xbox anche per dispositivi mobili. “Xbox PC” chiarisce fin da subito il tipo di piattaforma e il target, eliminando qualsiasi dubbio. In più, ribadisce il concetto che l’esperienza Xbox non è legata esclusivamente alla console, ma si estende anche al mondo del PC.
Nonostante l’assenza di un comunicato ufficiale, è plausibile che Microsoft continuerà su questa strada in modo graduale. Potrebbe non esserci mai un grande annuncio, ma il nuovo marchio si affermerà attraverso l’uso costante e diffuso. Un percorso simile a quello già visto con altri servizi del mondo Xbox. Alla luce di questa evoluzione, è evidente che Microsoft non vuole più dividere le sue piattaforme, ma unirle sotto un’unica visione.