Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha espresso la posizione dell’Italia sul Green Deal europeo. Ciò in occasione della tappa romana del Tour d’Europe. Iniziativa itinerante che coinvolge diversi attori della filiera automobilistica e dei carburanti. In particolare, il ministro ha sottolineato la necessità di riconsiderare il ruolo dei biocarburanti. Nel corso del suo intervento, Pichetto Fratin ha riaffermato un concetto importante per il governo italiano. Ovvero la neutralità tecnologica deve essere il principio guida della transizione verde. Secondo il ministro, i biocarburanti, come l’HVO (olio vegetale idrogenato), possono rappresentare una soluzione disponibile e concreta. Ciò al fine di ottenere la decarbonizzazione del trasporto. Eppure, l’Unione Europea sembra restia ad accoglierli nel proprio piano strategico, preferendo puntare sugli e-fuel.
Biocarburanti: la posizione dell’Italia per la transizione ecologica
A detta del Ministro, la scelta europea non è tanto dettata da considerazioni ambientali o scientifiche, ma da una rete di interessi nazionali e industriali. Per l’Italia, invece, la questione è chiara: bisogna abbandonare i dogmi ideologici e adottare una visione più flessibile. In grado di valorizzare tutte le tecnologie a basso impatto ambientale disponibili. Il governo intende proseguire su tale linea, facendo valere sia le evidenze scientifiche sia l’interesse del sistema produttivo italiano.
Un altro punto critico toccato dal ministro è stato il bando alla vendita di nuove auto con motore endotermico previsto dall’UE a partire dal 2035. Pichetto Fratin ha definito tale misura come una scelta irrazionale e controproducente.
Il Tour d’Europe, che si concluderà il 24 giugno a Bruxelles, è sostenuto da importanti realtà del settore come Enilive, azienda leader nella produzione di HVO. Ed anche da numerose istituzioni accademiche. In quell’occasione sarà presentato un rapporto che illustrerà il potenziale immediato dei carburanti rinnovabili e l’efficacia del sistema Digital Fuel Twin di Bosch. Un software capace di tracciare e certificare l’uso di carburanti rinnovabili nei veicoli coinvolti nel tour, dimostrando la reale riduzione delle emissioni.