L’avanzare della tecnologia sta proponendo soluzioni innovative per tutti gli utenti. A tal proposito, l’idea di una smart home diventa sempre più una realtà. In particolare, arrivano importanti novità con l’ultimo aggiornamento dello standard Matter, identificato come versione 1.4.1. Tali migliorie puntano a ridurre le difficoltà ancora presenti durante l’installazione dei dispositivi intelligenti. Anche se si tratta di un update intermedio, le novità introdotte intendono rendere l’esperienza utente più fluida e accessibile.
Standard Matter: ecco le novità
Una delle introduzioni più rilevanti è il supporto ai codici QR validi per più dispositivi. In pratica, se si acquista un set composto da più elementi, non sarà più necessario configurare ogni dispositivo singolarmente. Basterà inquadrare un solo codice per registrare in automatico l’intero kit all’interno dell’ecosistema Matter. Un passo avanti importante, soprattutto per chi ha già affrontato la procedura di configurazione ripetuta più volte.
Un’altra funzione che promette di alleggerire ulteriormente il processo di setup è l’introduzione dell’accoppiamento via NFC. In tal caso, basterà avvicinare il proprio smartphone al dispositivo. Avviando così l’integrazione. Una soluzione molto pratica nelle situazioni in cui il codice QR risulta difficile da raggiungere o leggere.
La terza novità riguarda l’aspetto legale e la gestione delle condizioni d’uso dei singoli dispositivi. Con la nuova modalità chiamata “Enhanced Setup Flow”, sarà possibile accettare termini e condizioni direttamente dall’applicazione, senza aprire app di produttori terzi. Ciò contribuisce non solo a una maggiore coerenza nell’esperienza d’uso, ma rappresenta anche un passo importante per il rispetto delle normative sulla privacy. Come il GDPR in Europa.
Tali innovazioni segnano un progresso tangibile verso un modello di casa intelligente più integrato e meno frammentato. È stato confermato che gli aggiornamenti di Matter continueranno ad arrivare ogni sei mesi. Per i grandi salti, come l’integrazione con videocamere e altoparlanti smart, però, si dovrà attendere almeno fino alla fine del 2025. Ma intanto, ogni piccolo miglioramento, come tale aggiornamento, conta.