L’estetica della 296 Speciale è stata curata in ogni minimo dettaglio da parte del Centro Stile Ferrari. Ogni centimetro della superficie esterna è ottimizzato per garantire prestazioni e carico aerodinamico ma l’attenzione ai dettagli si nota anche nella progettazione e realizzazione degli interni.
Rispetto alla 296 GTB, gli interventi sono stati limitati ma funzionali all’alleggerimento della vettura. L’ampio utilizzo della fibra di carbonio e dell’alluminio ha consentito di risparmiare peso e, al tempo stesso, conferire un aspetto prettamente racing all’abitacolo.
I sedili sono ricavati da un unico guscio, rivestito in Alcantara, la cui regolazione avviene tramite leve manuali. I tecnici Ferrari hanno sacrificato il comfort derivante dai comandi elettronici per consentire di limitare il peso della vettura e migliorare la dinamica di guida.
Ferrari 296 Speciale vanta l’ampio utilizzo di fibra di carbonio e materiali nobili per garantire leggerezza senza trascurare l’eleganza
Il pannello porta della 296 Speciale è realizzato da un unico blocco in fibra di carbonio per evitare inutili orpelli e questa scelta si nota soprattutto con l’impianto Hi-Fi. Le casse e gli altoparlanti sono integrati nel pannello e la musica viene diffusa da fori effettuati direttamente nella fibra di carbonio.
A rendere ulteriormente corsaiolo il look dell’abitacolo ci pensano i fissaggi a vista e il tunnel centrale realizzato interamente in fibra di carbonio. Ispirato alle vetture del passato, la soluzione integra il selettore del cambio e l’alloggiamento per la chiave, oltre che portaoggetti e la zona di ricarica wireless per lo smartphone.
I passeggeri, inoltre, potranno vivere un’esperienza immersiva a bordo della 296 Speciale grazie al display secondario. Su questo pannello verranno mostrate le stesse informazioni a disposizione del pilota e quindi sarà possibile conoscere i giri motore, la velocità e la forza G in ogni curva.
Ne emerge, quindi, un minimalismo assolutamente voluto e funzionale a regalare un’esperienza di guida senza paragoni. Infatti, la 296 Speciale si configura come la Ferrari a trazione posteriore più potente di tutte e i tecnici del Cavallino Rampante possono essere più che orgogliosi della propria creazione.