In un mondo dove le videochiamate sono ormai parte della quotidianità, Google si prepara a introdurre una novità pensata per chi vuole apparire al meglio anche in condizioni non ideali. A partire da Android 16, sarà possibile applicare effetti visivi e audio a qualsiasi videochiamata, indipendentemente dall’app utilizzata. Si tratta di una soluzione veramente eccezionale per chi ama trascorrere del tempo con amici in videochiamata.
Il nuovo pannello “Video Chat” di Android
La funzionalità è ancora in fase di sviluppo e, come segnalato da Mishaal Rahman su Android Authority, è stata individuata all’interno della Beta 4 di Android 16. Si tratta di un pannello accessibile direttamente dai Quick Settings, da cui sarà possibile attivare o disattivare diversi effetti in tempo reale durante una videochiamata. Gli effetti già individuati nel codice sono:
Sfocatura dello sfondo (light o full blur);
Illuminazione del volto (portrait relighting);
Ritocco viso (portrait touch-up);
Filtro microfono in stile studio, per ridurre i rumori di fondo.
Tutti questi effetti saranno gestibili tramite interruttori on/off, per offrire un’esperienza semplice e immediata, senza necessità di accedere alle impostazioni delle singole app.
Ancora in fase iniziale, ma le basi sono solide
Al momento, attivare gli effetti sulla beta non ha alcun impatto visibile: ciò suggerisce che la funzione non sia ancora connessa correttamente al sistema della fotocamera, oppure che manchino ancora le librerie necessarie per farla funzionare. Tuttavia, l’introduzione di un pannello dedicato lascia pensare a un rilascio imminente nelle prossime versioni.
L’obiettivo di Google è chiaro: offrire uno strumento sistema-wide, accessibile da qualunque app per videochiamate, e capace di fornire effetti visivi simili a quelli già presenti su desktop come Windows o macOS.
Questa mossa rientra probabilmente anche nell’ambito dell’evoluzione di Android verso funzionalità da desktop, come suggerisce il prefisso “qs_desktop_effects” nei codici scoperti. Un altro passo avanti per un sistema operativo sempre più versatile e attento alle esigenze di chi lavora o comunica in mobilità.