Google ha appena alzato il sipario su Gemini 2.5 Flash, la nuova versione del suo modello di AI progettato per offrire buone prestazioni, costi contenuti e risposta rapida. Dopo l’anteprima annunciata la scorsa settimana durante il Cloud Next, il modello è ora accessibile pubblicamente tramite Google AI Studio, Vertex AI e, per chi utilizza l’app Gemini, anche direttamente da Canvas, lo strumento pensato per lavorare con testi e codice in modo più efficiente.
Un modello più flessibile e personalizzabile
Rispetto al predecessore Gemini 2.0 Flash, questa nuova release introduce miglioramenti concreti nel ragionamento, pur mantenendo la promessa di essere più leggera e veloce rispetto ai modelli più avanzati della gamma. La novità più interessante è rappresentata dalla natura ibrida del modello: gli sviluppatori possono attivare o disattivare il ragionamento, scegliendo così se dare priorità alla velocità, al costo o alla qualità della risposta, in base all’uso specifico.
Questa possibilità di personalizzazione rende Gemini 2.5 Flash uno strumento molto versatile, adatto sia ad applicazioni che richiedono una comprensione profonda, sia a quelle che puntano sulla rapidità d’esecuzione.
Costi e prestazioni: un equilibrio ben calibrato
Google ha comunicato anche il listino prezzi: si parte da 0,14 euro per milione di token in ingresso, fino a 3,26 euro per milione di token in uscita con ragionamento attivo. Numeri che posizionano il modello in una fascia economicamente sostenibile, soprattutto se confrontati con le alternative più costose come GPT-4 o Claude 3.
Secondo i primi benchmark condivisi da Google, Gemini 2.5 Flash regge bene il confronto con altri modelli di fascia media, rivelandosi particolarmente competitivo rispetto al suo rapporto qualità/prezzo. Non sarà il più potente in assoluto, ma è sicuramente uno dei più equilibrati nel contesto delle applicazioni AI a larga scala.
Gemini anche per gli utenti comuni
La disponibilità di Gemini 2.5 Flash non è limitata agli sviluppatori. Anche chi usa l’app Gemini sul proprio smartphone può già provarlo, ad esempio per affinare documenti, generare codice o semplicemente interagire in modo più fluido. Solo pochi giorni fa, inoltre, Google ha esteso gratuitamente a tutti Gemini Live, la funzione che permette di condividere schermo e fotocamera in tempo reale con l’assistente, offrendo così una visione sempre più concreta dell’integrazione dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana.
Con Gemini 2.5 Flash, Google compie un altro passo nella direzione di un’AI accessibile, potente e personalizzabile, sia per i professionisti del settore sia per chi vuole sfruttare queste tecnologie in modo semplice e diretto.