Eleven11bot, il più grande attacco DDoS mai registrato?

I dispositivi che giornalmente vengono utilizzati sono ormai sempre connessi a internet. Un mondo certamente ricco di opportunità ma che molto spesso nasconde insidie e minacce per la sicurezza. E’ proprio in tale prospettiva che alcuni esperti di sicurezza del Deepfield Emergency Response di Nokia sono riusciti a fare una scoperta veramente importante mettendo in guardia l’intera comunità. Gli esperti parlano proprio di quella che potrebbe essere la più grande botnet di sempre, Eleven11bot.

Secondo quanto diffuso, dunque, con una composizione di un numero pari a circa 30.000 webcam e videoregistratori di rete, Eleven11bot avrebbe creato il più grande attacco DDoS mai avvenuto mediante botnet. Scopriamo dunque nel corso di questo nuovo articolo tutti i dettagli di questa importante ma, al tempo stesso, delicata questione.

Eleven11bot: la botnet più grande di sempre

Tanta la preoccupazione degli esperti di sicurezza del Deepfield Emergency Response Team di Nokia che, dopo una dettagliata analisi, sono giunti ad una amara conclusione lanciando l’allarme. Allarme che purtroppo riguarda principalmente la vulnerabilità di dispositivi che sono connessi a internet e che dunque mettono a rischio la sicurezza.

A preoccupare particolarmente gli esperti è la capacità di Eleven11bot di generare un grande volume di dati. Non a caso, infatti,  i volumi di dati così elevati non fanno altro che aumentare la possibilità di essere sotto minaccia di attacchi informatici. Attacchi informatici purtroppo più frequenti in diversi settori, tra cui anche comuni servizi di comunicazione e infrastrutture di hosting di giochi. 

Secondo i dati diffusi recentemente, la maggiore concentrazione di attività di botnet riguarda gli Stati Uniti, con un 24,4% degli indirizzi IP. A seguire si trova Taiwan con il 17,7% e il Regno Unito con il 6,5%. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti su questa importante questione che riguarda tutti da vicino. L’attenzione, dunque, diventa sempre più alta per evitare problematiche.