Chi usa WhatsApp sa bene che l’app permette di nascondere l’ultimo accesso e lo stato online. Nonostante ciò, esistono strumenti all’esterno dell’app che riescono ad andare oltre ogni limitazione di questo genere. Quello di cui si parla oggi può monitorare gli orari in cui una persona entra ed esce dall’app. Il nome in questione è Whats Tracker, un’applicazione di terze parti che tiene traccia dei movimenti su WhatsApp senza bisogno di permessi speciali.
Come funziona Whats Tracker, l’app che piace agli utenti
Dopo aver installato l’app, basta inserire il numero di telefono della persona che si vuole monitorare. Whats Tracker inizierà a registrare ogni accesso e disconnessione, creando un report giornaliero con tutti gli orari precisi. Non serve aprire manualmente WhatsApp per controllare se qualcuno è online: l’app lo fa in automatico e mostra i dati raccolti a fine giornata.
Whats Tracker è gratuita e, in alcuni momenti, compare anche sul Google Play Store. Se non dovesse essere disponibile, si può scaricare in formato APK e installarla manualmente, ma solo su Android. Ricordiamo infatti che questo tipo di applicativi non esistono per la piattaforma iOS.
Questione di privacy o cosa?
Anche se Whats Tracker non permette di leggere messaggi o ascoltare chiamate, il fatto che esistano strumenti del genere fa riflettere su quanto sia fragile la privacy online. WhatsApp offre un’impostazione per nascondere lo stato online, ma non tutti la attivano. In questi casi, chi utilizza Whats Tracker può raccogliere dati sugli accessi senza che l’altro utente ne sia a conoscenza.
WhatsApp aggiorna spesso le sue politiche per bloccare app di questo tipo, quindi non è detto che funzioni per sempre. Chi sceglie di usarla dovrebbe farlo con consapevolezza, ricordando che anche un semplice tracciamento degli orari può essere percepito come un’invasione della privacy. Insomma, ora la scelta sta a voi.