La scienza continua ad evolversi insieme all’avanzamento della tecnologia, un esempio lo possiamo avere insieme alla Tesla Roadster, la quale si è trasformata in un asteroide nello spazio.
Molte sono le novità su questa vettura che è stata utilizzata come un piccolo esperimento spaziale.
Tesla Roadster, cosa è successo?
Parliamo del 6 febbraio 2018 quando la famosa SpaceX aveva lanciato in orbita il famoso razzo Falcon Heavy con un carico molto strano. Era proprio la Tesla Roadster del 2009 con al volante Starman, un manichino dotato di una tuta spaziale. Questo è un argomento che di recente è diventato virale, ma perché?.
Da quanto detto, il Minor Planet Center presso l’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics ha registrato l’asteroide 2018 CN41. Per poi accorgersi che era la Tesla Roadster lanciata nello spazio dalla stessa azienda americana un po’ di anni fa. Calando nello specifico si è individuato questo oggetto celeste mai classificato prima, rilevato per la prima volta da un astronomo turco. Quando identificato si trovava a ben 240 mila km dalla Terra, una distanza che lo classificava come un NEO ovvero un near-Earth Object, quindi un oggetto celeste da monitorare con particolare attenzione.
La segnalazione che è avvenuta, ha riportato il Minor Planet Center ad annunciare la scoperta di un nuovo asteroide chiamato 2018 CN41. Successivamente in meno di un giorno è arrivata la precisazione, che si trattava della Tesla Roadster di Elon Musk.
La notizia si è sparsa molto rapidamente facendo il giro della rete molto velocemente, collezionando molte polemiche. Alcuni astronomi vanno ad affermare che quello che è accaduto risulta essere un tassello di un problema crescente. Ovvero la mancata trasparenza da parte di nazioni e aziende sullo spazio. Se non si interviene, continuano gli stessi astronomi, questi oggetti potrebbero rende molto difficile difendere la Terra da tutti gli asteroidi che possono essere molto pericolosi.