Impeto ed Estati: i nuovi modelli Aehra prodotti in Abbruzzo

Aehra ha svelato i nomi ufficiali dei suoi primi due modelli elettrici: il SUV “Impeto” e la berlina “Estasi”. Questi veicoli saranno prodotti esclusivamente in Italia, negli Abruzzi, e sono stati progettati per offrire tecnologie avanzate e powertrain di ultima generazione. L’autonomia è strabiliante ed arriva a toccare ben 800 Km. Le prestazioni, in generale, sono distintive e portano queste auto elettriche ad un livello superiori con potenze che vanno dai 550 e 600 kW. Ma quanto corrono queste vetture ecologiche? Riescono, “andando a tutta birra”, ad arrivare a velocità massime superiori ai 260 km/h. Tutte queste speciali caratteristiche sicuramente porteranno un getto di brio nel mercato elettrico premium ed una spinta di competitività.

Il progetto di Aehra, dopo un periodo di silenzio, ha fatto significativi progressi. La produzione dei modelli Impeto ed Estasi inizierà fra circa due anni nel nuovo stabilimento di Mosciano Sant’Angelo. L’impianto di 207.000 mq rappresenta un investimento di 1,2 miliardi di euro, presentato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy nell’ambito del Fondo Automotive. Attraverso modelli Impeto ed Estasi, si prepara a diventare un leader nel mercato delle auto elettriche. L’azienda, con tutta l’innovazione tecnologica applicata ed il suo eccezionale impegno verso lo sviluppo economico locale, traccia un futuro brillante per l’automobilismo ecologico italiano.

Non solo nuovi modelli ma anche opportunità grazie ad Aehra

Il nuovo stabilimento non solo aumenterà la capacità produttiva di Aehra, ma avrà anche un impatto significativo sull’economia locale. Grazie alla struttura potranno trovare lavoro 540 nuovi addetti. Inoltre, Aehra prevede di aprire 110 nuovi posti anche presso il suo quartier generale a Milano. L’azienda dimostra così con grande evidenza il suo impegno sia verso l’innovazione tecnologica che verso lo sviluppo economico del nostro Paese.

Aehra ha poi stabilito importanti relazioni strategiche con istituzioni accademiche italiane per supportare lo sviluppo delle sue tecnologie. Una partnership con l’Università dell’Aquila, che ospita uno dei centri di ingegneria per veicoli elettrici più avanzati al mondo, sarà importantissima per sviluppare il sistema di propulsione elettrica e le future tecnologie EV. Anche il Politecnico di Milano darà il proprio contributo, permettendo alle giovani menti di dimostrare il proprio potenziale.

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