L'azienda di airbag Takata è ormai chiusa da anni, ma il suo pessimo lavoro continua a rimanere pericoloso per gli automobilisti
L’azienda di airbag Takata è ormai chiusa da anni, ma il suo pessimo lavoro continua a rimanere pericoloso per gli automobilisti

Nelle ultime settimane, Stellantis si è ritrovata al centro di un nuovo problema di sicurezza. Citroen e DS hanno dovuto richiamare 600.000 auto in tutta Europa, Italia inclusa, a causa di un possibile difetto negli airbag forniti dalla Takata. Anche se Takata ha chiuso i battenti nel 2018, i guai causati dai suoi prodotti continuano a farsi sentire.

 

Gli airbag Takata e i danni che continuano a persistere

Takata, infatti, non è nuova a questi problemi. Già nel 2018, Toyota ha dovuto richiamare 1,6 milioni di auto a causa di airbag difettosi che, in alcuni casi, esplodevano con troppa forza, lanciando frammenti metallici nell’abitacolo. Stesso discorso per il gruppo FCA, ora parte di Stellantis, che ha dovuto affrontare un richiamo simile nel 2019. Le auto Citroen e DS coinvolte in questo richiamo sono state prodotte tra il 2009 e il 2019, un periodo che coincide con i problemi riscontrati da altri marchi.

Ma non è finita qui. Anche SEAT, che fa parte del gruppo Volkswagen, ha utilizzato gli airbag Takata negli ultimi 15 anni. E adesso, anche SEAT sta avviando una campagna di richiamo a livello europeo. La modalità di comunicazione, però, è un po’ diversa rispetto a Citroen e DS. Mentre queste ultime hanno inviato lettere ai proprietari delle auto potenzialmente interessate, SEAT ha messo a disposizione una pagina web dedicata. Qui, i proprietari possono inserire il numero di telaio del loro veicolo per verificare se è necessario un intervento.

Non è ancora del tutto chiaro quali modelli di SEAT siano coinvolti. La pagina di richiamo francese fa riferimento a vetture vendute tra il 2009 e il 2017, con un focus su modelli come Leon, Altea e Tarraco. Sembra invece che la popolare Ibiza non sia toccata da questo richiamo.

Questi richiami mettono in luce quanto sia cruciale la sicurezza nel settore automobilistico e quanto sia importante tenere sotto controllo i componenti forniti da terze parti. Gli airbag difettosi rappresentano un rischio serio per chi guida e per i passeggeri, e le case automobilistiche stanno facendo del loro meglio per risolvere questi problemi nel più breve tempo possibile. Ma, com’è inevitabile, tutta questa faccenda solleva domande sulla qualità dei controlli e sull’affidabilità dei fornitori.

 

Nella speranza che non ci siano più campagne di richiamo

Il mondo dell’automobile continua a fare i conti con le conseguenze dei difetti negli airbag Takata. Stellantis e SEAT stanno cercando di garantire la sicurezza dei loro veicoli attraverso queste campagne di richiamo. Questo episodio ci ricorda quanto sia importante migliorare i controlli di qualità e la gestione dei fornitori per evitare problemi simili in futuro.

 

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