Arriva il parental control di WindTreLa delibera dell’AGCOM, in vigore dal 21 novembre, ha introdotto il parental control per proteggere i minori durante la navigazione su Internet. L’obiettivo è rafforzare i controlli per prevenire l’accesso a contenuti potenzialmente inappropriati o pericolosi. L’Autorità ha identificato 8 categorie soggette al parental control e ha stabilito che i sistemi di verifica in base all’età siano attivati automaticamente per le offerte dedicate ai minori.

WindTre ha implementato gratuitamente un sistema automatico di parental control per i clienti con SIM intestate ai minori o con un piano dedicato ai giovani a partire dal 21 novembre 2023. Il parental control gestisce 8 aree di interesse, tra cui contenuti per adulti, gioco d’azzardo, violenza e discriminazione. A differenza di altre soluzioni, WindTre ha scelto di applicare il blocco a livello di rete anziché tramite un’app dedicata.

Il parental control di WindTre

Il parental control WindTre sarà attivo automaticamente sulle SIM intestate ai minori o associate a un piano dedicato ai giovani. Anche i maggiorenni possono richiedere il blocco, che sarà gratuito. Secondo il direttore Affari Regolamentari di WindTre, Antongiulio Lombardi, l’AGCOM ha fatto una scelta consapevole, considerando che nessun operatore può effettuare un monitoraggio continuo sul web per tutelare i minori.

Le 8 categorie soggette al parental control includono contenuti per adulti, gioco d’azzardo, vendita di armi, violenza e suicidio, odio e discriminazione, promozione di pratiche dannose per la salute, siti anonimi in rete, e promozione di incantesimi e poteri magici. Lombardi sottolinea che la delibera AGCOM è un buon punto di partenza ma evidenzia la necessità di un monitoraggio continuo per eventuali ampliamenti delle categorie, tenendo conto delle zone “neutre” che potrebbero essere utilizzate in modo lecito o inappropriato.

AGCOM ha fornito agli operatori due modalità per implementare le nuove regole di protezione dei minori: blocco a livello di rete o filtraggio tramite un’app. WindTre ha scelto la prima opzione, ritenuta più sicura e meno soggetta a elusioni. Lombardi spiega che l’installazione di un’app potrebbe non essere efficace se il dispositivo viene cambiato, mentre il blocco a livello di rete è più robusto. WindTre offre diverse proposte di telefonia mobile per giovani, comprese offerte 5G con ampia copertura territoriale.

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