Tesla, la rinomata azienda automobilistica guidata da Elon Musk, sta continuando a rivoluzionare il settore automobilistico con innovazioni senza precedenti. Secondo recenti informazioni divulgate dall’agenzia di stampa Reuters, l’azienda ha compiuto progressi significativi nella produzione di veicoli, tanto da poter stampare una scocca intera di un’auto in un unico passaggio. Questa notizia rappresenta una svolta epocale nel processo di produzione automobilistica.
Tesla: cosa ha in mente di fare Elon Musk?
Attualmente, Tesla utilizza delle imponenti presse per produrre le parti delle sue auto. Questo metodo ha permesso all’azienda di ridurre notevolmente i passaggi, i tempi e i costi di produzione. Tuttavia, le ultime rivelazioni suggeriscono che l’azienda potrebbe essere in grado di stampare componenti ancora più grandi, passando da 400 pezzi separati a un unico pezzo per l’intera scocca del veicolo. Se confermato, ciò potrebbe portare a una riduzione dei costi di produzione fino al 50%.
Le implicazioni di tale avanzamento sono enormi. Non solo Tesla potrebbe aumentare ulteriormente il suo vantaggio competitivo nel settore, ma potrebbe anche ridurre i prezzi delle sue auto per i consumatori. Ad esempio, la Tesla Model 3, che attualmente ha un prezzo di partenza di 30.000 euro in Lombardia grazie a doppi incentivi, potrebbe diventare ancora più accessibile.
Un altro aspetto cruciale di questa innovazione riguarda i tempi di produzione. Con queste nuove tecniche, Tesla potrebbe sviluppare un nuovo modello di auto in soli 18-24 mesi, rispetto ai 3-4 anni tipici delle altre case automobilistiche. Questa rapidità potrebbe permettere a Tesla di rispondere più velocemente alle esigenze del mercato e di introdurre nuovi modelli con maggiore frequenza.
Si prevede che questa rivoluzionaria architettura di produzione sarà implementata entro il 2025, coincidendo con il lancio della Tesla Model 2, un veicolo previsto a un prezzo di 27.000 euro. Per realizzare l’impresa, Tesla ha collaborato con aziende specializzate in Germania, Giappone, Stati Uniti e Gran Bretagna, focalizzate sulla stampa 3D e sulla produzione di stampi con sabbia industriale.