Perché non si ricarica lo smartphone di notte?

Lo smartphone ormai è parte integrante della nostra quotidianità. Risulta difficile, al giorno d’oggi, trovare qualcuno che non possieda un telefono cellulare super accessoriato nel mondo occidentale.

Questi dispositivi sono davvero estremamente utili e possono sostituire anche diversi strumenti permettendo di risparmiare del tempo e anche del denaro. Grazie allo smartphone è possibile chiamare, video chiamare, inviare SMS ed email, scaricare applicazioni utili per alcune tipologie di lavoro, ascoltare musica, impostare sveglie e timer e utilizzare le mappe per spostarsi.

E queste sono solo alcune delle tante applicazioni che rendono lo smartphone ormai un elemento imprescindibile per la vita dell’essere umano nei tempi in cui viviamo.

I cellulari purtroppo non presentano solo dei vantaggi ma anche dei pericoli e per questo è necessario avere delle accortezze durante il loro utilizzo.

Smartphone: ricaricarlo durante la notte è un pericolo?

Chi almeno una volta nella vita non ha ricaricato la batteria del proprio smartphone durante la notte posandolo sul comodino accanto al letto? Probabilmente tutti ma lo sapevate che questo è un gesto sbagliato e potenzialmente pericoloso?

I pericolo possono nascere su due fronti, da una parte per il dispositivo stesso e dall’altra per la salute umana.

Gli smartphone moderni possiedono degli speciali meccanismi che fermano la carica una volta raggiunto il 100% ma dei carica batterie difettosi o l’usura dei cellulari può portare a uno scorretto funzionamento con conseguente surriscaldamento del dispositivo. Durante la notte noi potremmo non accorgercene e il cellulare potrebbe addirittura prendere fuoco!

Inoltre tenere lo smartphone accanto a noi durante la notte potrebbe influire negativamente sulla qualità del sonno portando anche, in casi estremi, a insonnia.

 

 

 

 

 

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