Yale, azienda di cui vi abbiamo già ampiamente parlato, specializzata nella produzione di prodotti in grado di rendere la casa più smart, ha presentato ad inizio 2023 la propria cassaforte smart, un dispositivo relativamente economico, in quanto in vendita a meno di 300 euro, e controllabile completamente da remoto. Scopriamola assieme nella nostra recensione completa.

Estetica e Design

Il prodotto presenta il design classico di una cassaforte, è un parallelepipedo con base rettangolare, di dimensioni 40 x 35 x 34 centimetri (con una capacità quindi 20,5 litri) e peso di 12,1 kg. Può tranquillamente essere poggiata su un piano di lavoro o una scrivania, senza occupare troppo spazio, oppure montata a parete, sfruttando i tasselli e le viti incluse in confezione. All’interno troviamo un rivestimento in panno, per evitare che i prodotti inseriti si possano rovinare o scivolare, con spazio suddiviso da un comodo ripiano centrale; non manca una comoda luce a LED, utilissima per prendere visione nel miglior modo possibile del contenuto (il ripiano, nel caso, è completamente removibile).

Lo sportello è sicuro, ha due chiavistelli anti-sega, appunto per una maggiore sicurezza, impedendo così l’accesso mediante l’utilizzo di attrezzi da scasso. La cassaforte smart è dotata di un allarme, pronto a scattare dopo 5 tentativi di accesso non corretti, il quale porta ad un blocco totale di circa 5 minuti. Sulla superficie non troviamo connettori o pulsanti particolari (se non il tastierino anteriore), il funzionamento è garantito dalla presenza di batterie integrate (4 stilo AA); nell’eventualità in cui queste si dovessero scaricare, sarà possibile collegare una batteria da 9V per riattivare rapidamente la tastiera.

Hardware e Specifiche

Il prodotto recensito si contraddistingue per l’essere smart, ma di base permette l’accesso classico, mediante appunto l’utilizzo del tastierino numerico o una chiave fisica. Ciò che la rende speciale è la possibilità di utilizzare lo smartphone, o l’Apple Watch, sfruttando l’applicazione Yale Access, disponibile gratuitamente sui vari store.

Dopo essersi registrati, ed aver attivato l’autenticazione a due fattori per una maggiore sicurezza, sarà possibile (s)bloccare e monitorare l’accesso dallo smartphone, come anche condividere chiavi temporanee o permanenti ad altri utenti (sempre tramite l’app mobile), ricevendo una notifica in tempo reale nel momento in cui la cassaforte verrà effettivamente sbloccata (e potendo accedere al file log con tutti i cambiamenti di stato).

Di base tutte queste funzioni sono possibili entro il raggio d’azione del bluetooth (circa 3 metri), nel caso in cui si volesse collegare la cassaforte smart alla rete, accedendovi così da remoto e lontani da casa, sarà necessario acquistare, a parte, il Connect Wi-Fi Bridge di Yale, in quanto il prodotto in questione non è in grado di interfacciarsi direttamente con il router di casa. Per rendere il tutto ancora più smart, il produttore ha voluto aggiungere la piena compatibilità con i più quotati assistenti vocali, quali sono Google AssistantAmazon Alexa, per il controllo della cassaforte anche senza mani.

 

Cassaforte smart di Yale – conclusioni

In conclusione la cassaforte smart di Yale è il prodotto che completa la dotazione smart di una casa sicura, un dispositivo sicuramente ben realizzato, a partire dai materiali di qualità scelti originariamente, dalle dimensioni adeguate, e dall’estrema versatilità. La possibilità di accedervi da remoto è il plus che rende gli utilizzatori molto più sicuri (oltre alla chiave e al tastierino numerico=, anche mentre non sono a casa, creando anche chiavi temporanee per garantire l’accesso ad altri utenti, tutte le funzioni raggiungibili sono ben implementate e senza difetti particolari da segnalare.

L’unica negativa è forse rappresentata dalla necessità di acquistare il Connect WiFi Bridge Yale per il collegamento alla rete, in caso contrario potersi collegare entro i soli 3 metri (via bluetooth), rende tutte le funzioni appena descritte quasi superflue, trasformandola in una classica cassaforte smart.

 

Articolo precedenteTwitter, limiti per gli iscritti sul numero di tweet e messaggi giornalieri
Articolo successivoMWC 2023, cosa aspettarsi dai principali brand tecnologici