auto-elettricaAcquistare un’auto elettrica può rappresentare un passo importantissimo, sia dal punto di vista personale che sociale. Infatti, l’acquisto di un veicolo simile comporta un parziale cambiamento del rapporto che si aveva prima con l’auto, soprattutto se consideriamo l’assenza di rumori del motore e la modalità differente di fare rifornimento.

Tuttavia, c’è sempre il fattore costi da valutare, il quale alle volte può essere fin troppo limitante. Per questo motivo, il Governo ha indetto delle agevolazioni che possono aiutare parecchio ad ammortizzare i costi, anche in poco tempo.

 

 

Auto elettrica: conviene davvero comprarla?

Quando pensiamo di acquistare un’auto elettrica la domanda che si fanno tutti è: si possono davvero ammortizzare i costi dopo l’acquisto? La risposta è sì: i dati emersi di recente sono decisamente rassicuranti da questo punto di vista.

Infatti, tramite un’indagine commissionata dalla Beuc (Bureau Européen des Unions de Consommateurs), l’organizzazione che mette insieme 45 associazioni di consumatori di 32 Paesi differenti in tutta Europa. Il nostro è rappresentato da Altroconsumo.

Analizzando diversi parametri, come il costo del carburante e dell’elettricità, l’IVA, le varie infrastrutture di ricarica, gli incentivi ecc. per ciascuno dei nove Paesi di riferimento, si è scoperto un dato importante: acquistare un’auto elettrica nuova in Italia può essere più vantaggioso in termini economici nel lungo periodo rispetto ad un’auto ibrida o con motore termico.

In più, il costo di possesso in 16 anni di vita di un veicolo elettrico è pari a 73.916 euro, mentre quelli per un’ibrida ricaricabile ammontano a 77.506 euro. I costi aumentano ancora di più per benzina e diesel, che ammontano rispettivamente a 78.321 euro per il primo e 85.047 euro per il secondo.

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