In Italia le leggi si sa sono sempre di difficili interpretazione soprattutto quando si parla di codice della strada, ed ecco perchè proprio recentemente il Ministero dell’interno ha rilasciato una circolare per chiarire alcune modifiche attuate al codice della strada che riguardano i neopatentati.

Per chi non lo sapesse i neopatentati per il loro primo anni di patente devo sottostare ad un limite di potenza delle autovetture che guidano, per il primo anno non possono guidare auto con un rapporto potenza/tara superiore ai 55 kW/t e una potenza massima superiore ai 70 kW (95 CV).

 

Cosa cambia per le elettriche e plug-in

Il nuovo decreto infrastrutture ha introdotto un limite per le auto elettriche e plug in di 65 kW/t, senza però specificare un limite di potenza massima, dettaglio che ha portato a pensare ad un limite di 70kW come per le endotermiche, cosa che ha portato il ministero ad intervenire con la seguente circolare:

A parziale modifica delle indicazioni fornite con circolare del 6 luglio 2022, con riferimento alla modifica dell’art. 117 CDS operata dal DL 68/2022, che ha introdotto un nuovo parametro relativo ai veicoli elettrici o ibridi plug-in che possono essere condotti durante il primo anno dal conseguimento della patente di categoria B, si chiarisce che secondo la nuova formulazione della norma in argomento, nei confronti dei veicoli elettrici o plug-in si deve applicare unicamente il limite di potenza specifica riferita alla tara pari a 65 kW/t, e non anche quello generico del limite di potenza massima pari a 70 kW previsto per i veicoli della categoria MI, che trova, invece, applicazione solo per i veicoli con motore termico.

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