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Il catalogo di Disney+ è in continua espansione e nuove produzioni originali si aggiungono quasi settimanalmente. Tuttavia, l’azienda di Topolino ha grandi piani in cantiere e, al fine di poter restare competitiva nel settore dello streaming, sta arrivando una brutta notizia per gli utenti.

Infatti, Disney sembra fortemente intenzionata ad aumentare i prezzi degli abbonamenti per la propria piattaforma di streaming. Stando alle ultime dichiarazioni rilasciate dal CEO Bob Chapek, l’azienda sta valutando con attenzione lo sviluppo dei progetti in corso.

Il debutto di queste produzioni su Disney+ è previsto per il 2023, quindi il management vuole approfondire meglio il rapporto tra i costi e i benefici prima di prendere le proprie decisioni. Al momento non è chiaro con precisione se e quando potrebbero arrivare i rincari per la piattaforma di streaming.

 

Disney+ si arricchirà con oltre 100 nuove produzioni all’anno ma ci aspettiamo anche un incremento del costo di abbonamento alla piattaforma

Le parole di Bob Chapek sono state molto vaghe, lasciando intendere che gli aumenti potrebbero arrivare nel corso del prossimo anno. Tuttavia, il CEO non ha specificato se si tratta dell’anno solare o fiscale. Per anno solare intendiamo direttamente il 2023 mentre l’anno fiscale per l’azienda inizia già ad ottobre 2022.

Ricordiamo che le aspettative per Disney+ sono molto alte. Sulla piattaforma è previsto il debutto di oltre 100 nuovi titoli ogni anno, tra serie, film e show. Per supportare questi ritmi, il costo delle produzioni si aggirerà tra i 14 e i 16 miliardi di dollari all’anno per i prossimi tre anni.

Questa cifra è molti simile al budget stanziato da Netflix per le nuove produzioni. Considerando le cifre in gioco, è chiaro che Disney+ non potrà mantenere gli stessi prezzi a lungo. Lo stesso CEO ha confermato che i nuovi contenuti sono fondamentali e “siamo ottimisti riguardo ai nostri contenuti futuri, non solo in termini di qualità ma anche in termini di quantità“.

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