IPTV: questo 2022 sarà pieno di controlli della Guardia di Finanza, ecco i rischi

IPTV e altri metodi di trasmissione pirata possono portare a grossi problemi con la legge ma questo diversi utenti ancora non l’hanno capito. Per questo motivo la Guardia di Finanza sta indagando in Italia, nazione nella quale si concentra il 58% del traffico illegale di tutta l’Unione Europea.

L’uso delle VPN ha contribuito alla crescita di questi servizi. Sfruttata in modo legale, una VPN è un servizio consigliatissimo e facile da usare essendo protetti in rete, e che se usato con i più noti servizi di streaming (Netflix, Amazon Prime Video) da accesso a cataloghi più vasti. NordVPN, la migliore VPN attuale, offre un ottimo servizio ed è in offerta con un prezzo scontatissimo.

 

IPTV: cosa succede a chi porta in casa un abbonamento pirata con tutto incluso

Questa volta non sarà semplice uscirne per tutti gli utenti bloccati. 1800 persone a Varese sono state colte in flagrante dalla Guardia di Finanza che provvederà a multare tutti con almeno 1000 € di sanzione.

Soddisfatto di quanto ottenuto con le operazioni Luigi De Siervo, AD della Lega Serie A:

“L’obiettivo finale che ci siamo posti è l’azzeramento delle trasmissioni illecite, a tutela del nostro prodotto, dei licenziatari e del consumatore che si abbona ai servizi pay perché’ l’industria del calcio non può tollerare questo sottobosco malavitoso che drena risorse al sistema. I recenti provvedimenti emessi da diversi Tribunali, in particolare quello di Milano, ci confermano che stiamo agendo nella giusta direzione e grazie alla stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine abbiamo raggiunto risultati che nessun’altra Lega di calcio in Europa è riuscita ad ottenere negli ultimi mesi”.

 

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