Uno dei “temi più caldi” dell’ultimo decennio è senza ombra di dubbio quello inerente il cambiamento climatico, il surriscaldamento globale legato alle eccessive emissioni di gas serra nell’ambiente sta iniziando a farsi sentire in modo anche abbastanza pesante, mostrando delle modificazioni al nostro ecosistema che devono farci riflettere.

Ovviamente tutto il pianeta è coinvolto e tutte le nazioni sono tenute ad agire onde evitare gravi conseguenze che, allo stesso modo, coinvolgerebbero tutto il pianeta.

Questo vuol dire che anche la nostra Italia non è esclusa da tale contesto, ed ecco che dunque Il CMCC, Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, ha appena pubblicato le previsioni su come cambierà il clima in sei città italiane entro la fine del secolo, ed ovviamente le previsioni non sono rosee, ondate di calore a intensità crescente che si verificheranno con cadenze brevi e con durante ampie, le sei città analizzate sono Torino, Milano, Venezia, Bologna, Roma e Napoli.

 

Cosa accadrà

  • A Napoli entro il 2080 si verificheranno ondate di calore della durata di 90 giorni consecutivi, e piogge intense la cui cadenza passerà da una volta ogni 10 anni a una ogni 4.
  • A Torino nel 2100 le estati avranno una temperatura media di sei gradi in più
  • A Venezia le alluvioni e il fenomeno di acqua alta sarà sempre più frequente
  • A Milano nel 2080 le ondate di calore già presenti avranno una durata media maggiorata di 6 giorni.

Ciò mostra come preparare un piano adeguato sia necessario per ridurre la gravità del fenomeno, evitarlo ormai è impossibile in quanto tardi, in modo da diminuire le temperature e la durata dei periodi di ondate di calore.

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