Amici e appassionati dell’universo di Star Wars: oggi ci rivolgiamo a voi, con un prodotto pensato e realizzato per i collezionisti più appassionati della saga più famosa di sempre. Quando si tratta di gadget o accessori relativi a universi tanto famosi come quello di Star Wars, l’elemento di accuratezza e fedeltà all’originale risulta fondamentale per garantirne il successo. Hasbro con il droide D-O ha svolto un ottimo lavoro, non solo sotto questo aspetto, ma unendo anche il lato ricreativo a quello che poteva semplicemente essere un modello statico. Ma scopriamone di più in questa recensione approfondita.

 

Design e materiali

L’elemento principale che va a ricostruire uno dei personaggi più amati e simpatici della nuova trilogia è la plastica. Molti potranno storcere il naso, ma in realtà si tratta di una plastica di ottima qualità e soprattutto, molto più importante, resistente alle cadute (più avanti scopriremo perché). Il livello di dettaglio nei particolari e nella caratterizzazione del personaggio è eccellente: sono state riprodotte le ammaccature sulla scocca del D-O originale, il consumo delle parti e persino la ruggine, riprodotta tramite delle grafiche appositamente realizzate e che già da una distanza di 30-40cm sembrano vere.

Il prodotto si compone di due differenti parti: la testa e il corpo principale con la ruota. La testa è quella che riproduce in modo perfetto il personaggio, con delle antennine sul lato posteriore (removibili) che si muovono grazie ad un meccanismo integrato nel droide. Saranno molto utili per capire le reazioni e le emozioni di D-O durante il gioco. Eh sì, parlo di gioco perché D-O non è solo un modello statico, ma un vero e proprio gadget con cui giocare e da poter comandare con il nostro smartphone. La testa del droide è attaccata al corpo attraverso dei meccanismi posti su una base che ne garantiscono il movimento e la stabilità. All’interno delle tre strisce rosse che caratterizzano gli occhi del personaggio, ci sono dei led, che durante l’utilizzo si illuminano a seconda della modalità e durante la ricarica indicano il livello di carica raggiunta. Il corpo infine è costituito principalmente dalla ruota gommata che ne permette la locomozione (anche se con qualche difficoltà). Sul lato sinistro troviamo il connettore USB di vecchia generazione per la ricarica e il tasto di accensione, assieme ad un tasto aggiuntivo che stacca il meccanismo di movimento della ruota per evitare di azionarlo mentre lo teniamo in mano o mentre lo puliamo. La gomma che riveste la ruota è di buona qualità, con molto grip, ma raccoglie tantissimo sporco. Il nostro consiglio è quello di pulire il droide dopo ogni utilizzo, per evitare che lo sporco (polvere, capelli) possano in qualche modo macchiarlo nel tempo.

Per il resto come dicevo risulta solido, sia in mano che nell’utilizzo e nelle cadute. Assieme al Droide nella confezione viene fornita una pallina di plastica (funziona con batteria AAA non incluse nella confezione), che al confronto non tiene testa alla costruzione del droide. Molto leggera e con plastica di bassa qualità, presenta un solo tasto per il pairing con il droide.

 

Modalità di interazione, app e prestazioni

D-O è un gioco prima di tutto: un modellino radiocomandato del droide originale, che grazie a tantissimi sensori all’interno della ruota riesce a tenersi in equilibrio e a muoversi in maniera fluida e credibile. Vi basterà scaricare la relativa app dal Play Store (Star Wars™ Ultimate D-O) sul vostro smartphone, effettuare il pairing e potrete comandare direttamente il vostro modello. Esistono tre diverse modalità: la prima e anche al più interessante è quella del controllo diretto del modello. L’utente sarà in grado di gestire la direzione e la velocità di movimento del droide, così come anche le varie emozioni da riprodurre. Nel manuale del prodotto viene consigliato di usare un pavimento liscio e senza fughe, ma noi lo abbiamo provato sia su un tappeto molto sottile che su un pavimento con fughe anche molto profonde e ha funzionato tranquillamente. Quello che dopo qualche minuto di utilizzo emerge è la sua instabilità quando si ritrova a curvare. Dato che i comandi non sono progressivi, ma una volta spostata la levetta direzionale a destra si inclinerà completamente a destra, basta un movimento troppo brusco o un incertezza per farlo cadere a terra. E non si tratta di casi isolati, bensì di una costante. Tuttavia con un po’ di maestria e di abitudine capirete tranquillamente il punto di non ritorno dopo il quale sarete costretti a raccoglierlo e risollevarlo. Non è facile, ma nemmeno impossibile.

Per quanto riguarda le emozioni riprodotte sono moltissime e sono realizzate molto bene. Il droide riprodurrà i movimenti più svariati accoppiati al linguaggio binario dei droidi (grazie ad un altoparlante posto sulla parte frontale della testa). Il volume è adeguato, e a tratti anche molto alto, ma non distorce e i suoni sono fedeli all’originale.

La seconda modalità è quella di interazione con la pallina. Attivando il pairing con questo accessorio potrete usare la pallina, nascondendola al droide e dandogli indicazioni (acqua o fuoco, il classico di ogni gioco d’infanzia), per trovarla. La seconda modalità prevede invece che il droide trovi in maniera autonoma la pallina scansionando l’area circostante. entrambe le modalità sono molto carine e funzionano a tutti gli effetti, tuttavia se pensate di guardarlo comodamente da seduti, mi dispiace infrangere le vostre ambizioni. In realtà vi ritroverete a sollevarlo da terra diverse volte prima che riesca a trovare l’oggetto, o a toglierlo da situazioni di stallo, come una parete o degli ostacoli, che lo bloccano senza possibilità di tornare indietro.

Infine è presente la modalità di riconoscimento delle emozioni: a primo impatto è molto difficile indovinare, dato che le emozioni sembrano molto simili tra loro, ma in realtà con un po’ di allenamento sarete in grado di riconoscerle tutte. Da segnalare il fatto che a volte, il droide si autosabota anche nella riproduzione delle emozioni, girandosi troppo velocemente e perdendo l’equilibrio. Le antennine poste sul lato posteriore della testa sono particolarmente utili per caratterizzare il personaggio e per riconoscere le emozioni, e nelle numerose cadute sperimentate non si sono mai rotte. Anzi sono realizzate in un materiale molto elastico che si piega ma non si spezza (per fortuna).

 

Batteria e ricarica

All’interno della confezione viene fornito un cavo per la ricarica, molto corto a dire la verità, ma comunque sufficiente per ricaricarlo di tanto in tanto. La ricarica completa avviene in circa 2 ore, e basterà per usare il droide per circa 1 ora o anche più a seconda della modalità.

 

Conclusioni e prezzo

La sua doppia funzione, da esposizione e da gioco, rende questo prodotto molto interessante. Grazie alla base presente all’interno della confezione le modalità per sperimentare con D-O saranno tantissime e difficilmente vi stancherete nel tempo. Ogni tanto lo andrete a riprendere per farlo sgranchire senza annoiarvi mai (parlo da fan). E soprattutto ad un prezzo di 35€, disponibile su Amazon, potrebbe essere un must-have per tutti i collezionisti in giro per il mondo. Senza dubbio i piccoli difetti di equilibrio si fanno perdonare di fronte al prezzo contenuto, e alle numerose modalità di utilizzo. E agli occhi di un fan appassionato il prezzo diventa ancora più irrisorio: a casa avrete una riproduzione perfetta di uno dei personaggi della saga di Star Wars, cosa volete di più?

Articolo precedenteGoogle Maps: tante novità in arrivo per il post Covid-19
Articolo successivoIl Covid-19 ha sconfitto quasi del tutto l’influenza nel mondo