Il mondo della telefonia è certamente una delle offerte commerciali più variegate e saldamente integrate nel tessuto sociale che l’economia ha da offrire, tutto oramai passa dal telefono e dagli smartphone, chiamate, messaggi, fotografie, pagamenti e transazioni varie, elementi che hanno come non mai contribuito a rendere la rete telefonica e la telefonia in generale una base fondante di molte attività.

Ovviamente tutto ciò è composto da un duopolio portato avanti da un lato dagli smartphone, divenuti uno strumento a dir poco essenziale per compiere molte attività giornaliere e dall’altro, dai vari providers telefonici, i quali si occupano di gestire l’infrastruttura di rete presentando varie offerte ai propri clienti composte generalmente dal mange a trois di SMS, Dati e Minuti, il cui prezzo viene costantemente rimodulato.

I down improvvisi

Nonostante al giorno d’oggi l’infrastruttura di rete vanti un progresso tecnologico invidiabile, non a caso siamo giunti alla quinta generazione di rete dati, unita ad un peso specifico a dir poco assoluto, capita alle volte che tutta la ragnatela venga giù smettendo di funzionare totalmente, si tratta dei tanto discussi down telefonici che portano ad una caduta totale della connessione, eventi imprevedibili e abbastanza fastidiosi.

Generalmente queste cadute totali di connessioni capitano in particolari condizioni, le più comuni sono generalmente durante interventi di manutenzione, cosa che si traduce in un disservizio al massimo di qualche decina di minuti, altrimenti, gli altri eventi compatibili sono condizioni meteo molto avverse oppure un sovraffollamento davvero imponente.

Quando accade un down generalmente noterete che tutti i servizi legati alla vostra SIM cesseranno di funzionare, non potrete effettuare chiamate, inviare SMS o accendere la connessione dati, dovrete solo avere pazienza e aspettare che il disservizio termini.

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