Mascherine

Sono tre le abitudini che con la pandemia di Covid-19 sono entrate nella vita di tutti. Portare la mascherina, utilizzare il gel antibatterico e lavarsi frequentemente le mani. Da qui nasce ogni forma di fantasia per rendere uniche e inimitabili le mascherine che vengono indossate ogni giorno. Da quelle con il colore abbinato ai vestiti a quelle con stampe simpatiche. Infatti questo strumento non solo è diventato obbligatorio, ma anche indispensabile per proteggersi dal contagio. In mezzo a tutte queste varietà ci sono anche le mascherine hi-tech che uniscono stile a una protezione tecnologica in grado di ridurre i rischi ai massimi livelli.

 

Razer Project Hazel le mascherine hi-tech che proteggono con stile

Project Hazel è un progetto di Razer che propone delle mascherine hi-tech per proteggersi dal Coronavirus. La stessa azienda le definisce tra le “più intelligenti e amichevoli del mondo”. Ed è proprio su questo ultimo aspetto che si può partire nel descrivere questo prodotto. Infatti la cosa interessante è che, per migliorare le relazioni interpersonali, hanno la struttura trasparente. Di conseguenza è possibile vedere le espressioni facciali che danno emozione e tono alla conversazione. Inoltre sono indispensabili per chi ha problemi di udito e deve leggere il labiale. Addirittura hanno un microfono integrato che garantisce una comprensione delle a role ottimale. In più al buio si illuminano automaticamente così da permettere di vedere il volto anche in condizioni di poca o completa assenza di luce.

Un’altro aspetto importante riguarda l’ecosostenibilità che caratterizza queste mascherine hi-tech. Finalmente chi sceglie questi articoli dice addio alle classiche usa e getta. Così non solo si risparmiano diversi solidi, ma si aiuta l’ambiente diminuendo i rifiuti e i problemi che deriveranno dallo smaltimento di mascherine e guanti.

Razer non ha solo dato nuova luce al design, ma ha introdotto un’innovazione molto pratica. Si tratta del respiratore di grado medico N95 che, grazie a dei ventilatori attivi, regola il flusso dell’aria così da garantire la giusta quantità di ossigeno pulito. Nondimeno una volta scarichi possono essere comodamente estratti e ricaricati per un nuovo utilizzo.

Infine hanno la tecnologia Smart Pod che rende queste mascherine hi-tech tra le più sicure. Difatti garantisce un filtraggio dell’aria fermando fino al 95% di particelle e fluidi che possono compromettere la salute causando il contagio da Coronavirus.

In conclusione si può dire che tecnologia e protezione sono ormai ottime alleate. La loro collaborazione non solo permette di utilizzare l’intelligenza artificiale contro la pandemia, ma di realizzare anche prodotti che permettono a ogni persona di proteggersi al meglio.

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