contatori

Che la nostra amata Italia si trovi in grave crisi economica, non è certo una notizia nuova. Se questo era un problema che andava avanti già da molto tempo prima dell’emergenza Coronavirus, oggi più che mai questa cosa è diventata un problema reale e di tutti. Ciò nonostante, questo non è di certo un buon motivo per inventarsi una truffa come quella del magnete per risparmiare sulla bolletta di luce e gas. Di metodi illegali ne abbiamo già analizzati a bizzeffe, eppure talvolta, sembrano davvero non avere fine.

Contatori manomessi, le autorità riconoscono immediatamente la truffa

Esistono sicuramente modi diversi per modificare il conteggio dei contatori e senza dubbio di truffe simili ne vedremo ancora. Tuttavia, un cittadino che commette un reato del genere, rischia seriamente di passare molti guai. Oggetti apparentemente banali come magneti e punzonatori, possono diventare apparentemente un’ancora di salvezza e, successivamente, una fonte di veri e propri problemi legali. Ma come funziona questa truffa?

Apparentemente, posizionando un magnete all’altezza del proprio contatore, questo ne rallenterà la velocità con cui gira. Questo darà l’impressione che l’utente abbia effettuato dei consumi inferiori rispetto a quelli effettivi. Ciò naturalmente, comporterebbe di risparmiare considerevolmente sulla bolletta.

Ma, sfortunatamente per coloro che ci hanno provato, questo trucco implica delle sanzioni salatissime, al punto che il risparmio ottenuto non varrebbe decisamente la pena. Oltre a questo, è bene che sappiate quanto è facile poi, per le società erogatrici, riconoscere l’inganno e smascherare la truffa. Cambi di consumo improvvisi, tendono a insospettire le aziende, che non ci metterebbero poi tanto ad effettuare dei controlli.

D’altra parte, bisogna riconoscere ad aziende come Enel Energia, che in questo momento di difficoltà stanno cercando in qualche modo di venire incontro ai propri utenti, proponendo offerte convenienti e regalando di tanto in tanto ore di energia gratis.

Articolo precedenteVecchi Telefonini: rivenderli ai collezionisti fa diventare ricchi
Articolo successivoKena Mobile ha ufficializzato l’arrivo delle Sim&Go