La PlayStation 5 verrà lanciata tra poco più di una settimana, il 12 novembre, ma Sony non ha ancora dichiarato concretamente quanta parte dell’SSD sarà disponibile per l’installazione dei giochi.

Secondo una fuga di informazioni, la PS5 avrà poco più di 650 GB.

La PS5 viene fornita con un SSD personalizzato da 825 GB, ma non tutto sarà gratuito per le installazioni di giochi. Il sistema operativo della console necessita parte di quello spazio sin dall’inizio.

Ecco perché uno screenshot di un video che mostra il menu di sistema della PS5, condiviso dal noto leaker Okami13 e segnalato da GamesRadar, mostra 648 GB liberi su un totale di 667 GB disponibili, che potrebbe includere lo spazio richiesto per l’installazione gratuita di Astro’s Playroom.

È minore della Xbox Series X, ma è sempre stato probabile che fosse così considerando l’SSD più piccolo della PS5 nel complesso. La Xbox Series X viene fornita con un SSD da 1 TB, con il suo sistema operativo che riduce lo spazio di archiviazione disponibile fino a 802 GB. Ciò significa che il sistema operativo della PS5 è leggermente più efficiente quando si tratta di spazio richiesto, ma non ti lascia comunque molto spazio per installazioni di giochi di grandi dimensioni.

Sia Xbox Series X che PS5 supportano l’archiviazione SSD espandibile ma affrontano la questione in due modi diversi. Microsoft ha stretto una partnership con Seagate per sviluppare schede SSD plug-and-play che si inseriscono nella parte posteriore di Xbox Series X e Series S, con schede da 1 TB disponibili al lancio.

Sony, tuttavia, offre ai giocatori la possibilità di utilizzare SSD NVMe standard per espandere l’archiviazione PS5. Questi SSD dovranno essere preventivamente approvati da Sony e al momento la società non ha elencato alcuna unità compatibile prima del lancio. Xbox Series X e Series S verranno lanciate il 10 novembre, con la PS5 alle calcagna con data di uscita il 12 novembre.

Articolo precedenteWhatsapp: arriva la challenge No Nut November “contro” i rapporti sessuali
Articolo successivoBonus bici: il “click day” si è rivelato un altro fallimento dello Stato