Diesel MetanoIl Ministero ha approvato un provvedimento secondo il quale si legittima l’opzione Diesel Dual Fuel. Questa nuova soluzione può essere la spada di Damocle del segmento automotive, rischia di compromettere seriamente l’autorevolezza dell’auto elettrica. Le sue caratteristiche sono uniche sotto tanti punti di vista. Dopo aver scoperto perché il gasolio è superiore alle batterie (info a questo indirizzo) scopriamo le specifiche di questa implementazione che mantiene invariate le prestazioni ottenendo una convenienza senza tempo.

 

Diesel con doppia alimentazione: ecco il sistema di iniezione a metano

I veicoli Diesel di Classe Euro 6D-Temp sono in grado di ottenere l’omologazione Dual Fuel con metano. Le società responsabili di questo progetto sono Ecomotive Solutions e Autogas. Una prima dimostrazione ha fornito prova di forza a bordo di una Jeep Grand Cherokee 3.0 Multijet 250 Cv 4X4 Limited. Il riscontro è stato molto più che positivo con performance costanti ed autonomia record a fronte di un risparmio netto per il rifornimento.

Le due aziende hanno voluto spiegare che:

“I veicoli Diesel Euro6D-Temp con alimentazione diesel hanno raggiunto standard elevati per quanto riguarda il controllo delle emissioni allo scarico adottando componentistica e gestioni elettroniche sempre più sofisticate. Ottenere dal ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture la certificazione per questa tipologia di veicoli è dunque un risultato strategico per il gruppo, che nel tempo ha costantemente creduto e investito in ricerca & sviluppo ottenendo miglioramenti nella gestione elettronica dei sistemi e dei motori diesel, sia per quanto riguarda la progettazione e costruzione di componenti elettromeccanici”.

“Nella modalità “dual”, la centralina attiva gli elettro-iniettori del gas a loro volta collegati a un riduttore a doppia riduzione di pressione il metano può così entrare nel condotto di aspirazione e miscelarsi con l’aria per poi passare nel cilindro. Oltre a gestire tutti i componenti elettromeccanici, la centralina D-Gid Light è il terminale hardware e software di tutte le informazioni strategiche indispensabili alla riduzione del diesel compreso il reintegro dell’adeguata quantità di metano.
Nei test di consumo effettuati prima dell’installazione si è ottenuta una percorrenza media di 10-12 km litro su un percorso misto extraurbano-autostradale, mentre nei test dual (con le stesse percorrenze) il consumo di gasolio è stato di 18-23 km litro. Con il metano si è invece ottenuta una percorrenza di 19-22 km al kg con una conseguente riduzione media di gasolio del 50%. Le percentuali di riduzione gasolio, risparmio di carburante e riduzione delle emissioni variano in base alla tipologia di percorso”.

FONTErepubblica
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