Toyota, Honda, Renault e Ford sotto inchiesta diesel ed elettrico

Il mondo delle automobili continua a tremare ed il tutto a causa di una faccenda ormai nota a moltissimi; da tempo, infatti, gli occhi rimangono silenziosamente puntanti su quattro aziende molto note ossia Toyota, Honda, Renault e Ford. Finite nell’occhio del ciclone per ragioni analoghe, ad oggi le stesse aziende produttrici contano milioni di vetture ritirate dal mercato e che, un po’, hanno contribuito a creare questa aurea di incertezza nei consumatori che ora si domandano se l’acquisto di una vettura appartenente ad una delle casate sia la scelta giusta.

Toyota, Honda, Renault e Ford: cosa è accaduto negli scorsi mesi?

Iniziando questo discorso in maniera cronologica, i primi fatti verificati hanno riguardato Renault e Ford. Attraverso un’inchiesta molto famosa portata avanti dal periodico QueChoisir, alcuni mesi fa era stato reso noto che numerose vetture riguardanti le due aziende avrebbero avuto bisogno di manutenzione. Mentre nel caso di Ford le auto incriminate erano state richiamate in fabbrica (così da poter ovviare il problema riscontrato nel malfunzionamento delle batterie), nel caso di Renault era accaduto tutt’altro; riguardante il motore, la problematica molto dispendiosa è stata ignorata dall’azienda madre attraverso un semplice comunicato che ha lasciato intendere che il problema fosse dovuto all’usura delle auto e bensì non all’uso spropositato dell’olio che le stesse facevano.

Per quanto concerne Toyota e Honda, invece, i problemi riscontrati hanno riguardato gli airbag ed i sistemi di attivazione di questi ultimi. A tal proposito sono state milioni le auto richiamate in fabbrica nel corso di questi mesi ed ora il problema sembra essere rientrato sebbene, nel caso di Honda, siano dovuti passare anni per vedere un responso ufficiale.

VIAQueChoisir
FONTEIl Sole 24 Ore
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