Tesla pensa ad un futuro in cui le sue auto a guida autonoma possano fungere da taxi ed essere così messe a disposizione della collettività come mezzi di trasporto pubblico.

Per fare ciò, l’azienda ha acquistato DeepScale, startup specializzata nella realizzazione di tecnologie Computer Vision, fondata quattro anni fa e con sede a Mountain View. DeepScale aiuterà Tesla nella messa a punto di componenti hardware e software capaci per i veicoli a guida autonoma. “Questa settimana mi sono unito al team Autopilot di Tesla. In futuro lavorerò con alcune delle menti più brillanti nel campo del deep learning e della guida autonoma“, ha commentato Forrest Iandola, CEO e fondatore di DeepScale.

L’obiettivo di Tesla è quello di dotare le sue auto di un apparato Autopilot in grado di trasformarle in Taxi a guida autonoma. Questo significa che, quando le auto Tesla non sono utilizzate dai rispettivi proprietari, possono essere messe a disposizione della collettività come servizio Taxi. Così facendo, non solo si ampliano le possibilità del trasporto pubblico, ma si permetterà anche a chi ha acquistato un’auto Tesla di recuperare parte delle spese. Sarà poi possibile prenotare un viaggio in auto attraverso una piattaforma molto simile a quella del ride sharing di Uber.

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