IPTV: ora la situazione è difficile, arrivano le multe come avevano predetto Le Iene

Tutti coloro che fino a due anni fa ne ignoravano l’esistenza, oggi sanno perfettamente in cosa consiste quella sigla formata da quattro lettere. IPTV: è questo il nome che gli utenti ormai non dimenticano più e che non fa altro che procurargli risparmio oltre che divertimento.

Tutti i canali della TV a pagamento sono infatti inclusi proprio in questa soluzione, la quale permette, in maniera illegale, di avere davvero tutto. In tanti infatti hanno dimenticato gli abbonamenti legali a Sky o a Premium, semplicemente sottoscrivendo una di queste soluzioni pirata. Le Iene hanno indagato per bene su questo servizio scoprendo anche tante cose interessanti per gli utenti stessi.

 

IPTV: ecco quali sono i pro e i contro di un servizio che è ormai esteso in tutto il mondo ormai da tempo

Gli inviati della nota trasmissione televisiva hanno avuto modo di capire come funziona l’IPTV, anche se gli utenti di certo lo sanno meglio. Infatti sono innumerevoli le persone che ad oggi si affidano al noto sistema per vedere i canali a pagamento. 

Il tutto costa davvero poco, circa 10 o 15 euro al massimo ogni mese, e questo permette dunque un risparmio abnorme rispetto ad abbonamenti legali di ogni genere. Ci sono però secondo Le Iene anche dei rischi con la legge. Infatti come non tutti sanno, sono state disposte delle sanzioni, delle multe, che possono in qualsiasi momento beccare gli utenti. Si va dai 2000 euro fino ad arrivare in casi particolari a 25.000 euro, per cui il consiglio è quello di avere abbonamenti legali.

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