Secondo uno studio della Associated Press, Google raccoglierà i dati sulla posizione dei propri utenti senza il loro consenso e la stessa cosa potrebbe accadere anche se disabilitassero questa funzione sui loro dispositivi.
Come sappiamo, nel menu delle impostazioni di Android possiamo mantenere l’opzione “Posizione” disabilitata, in modo che il sistema operativo non tenga conto della nostra posizione geografica per uso personale o in alcune app. Tuttavia, lo studio ha confermato che questo non è abbastanza. E Google continuerà a seguirci.
Attività Web e applicazioni
Solo quando inserisci il meteo, le mappe o la ricerca dal browser, Google può accedere alla nostra cronologia delle posizioni indipendentemente dal fatto che abbiamo già disattivato l’opzione. Gli utenti iOS non dovrebbero sentirsi rilassati, poichè anche loro possono essere vittime di questo problema solo utilizzando Google.
Esiste un’opzione chiamata “Attività web e applicazioni” che mette in pausa la raccolta della cronologia delle posizioni sul nostro dispositivo. E se è la prima volta che senti parlare di questa opzione, è perché è molto difficile da trovare.
La configurazione di questa funzione stabilisce che condivideremo i nostri dati in merito a ciò che facciamo sul nostro smartphone, quindi il nostro compito dovrebbe essere quello di disabilitare questa configurazione predefinita. Come si fa?
Come procedere alla configurazione in pochi passaggi
Passaggio 1: da Android, accedi al menu delle impostazioni e fai clic sull’opzione “Google”, quindi su “Account Google“.
Passaggio 2: Qui vedrete diverse schede, ma è necessario fare clic su “Dati e personalizzazione“.
Passaggio 3: nella sezione Controlli dell’attività del tuo account, fai clic su “Attività sul Web e nelle applicazioni“.
Passaggio 4: se il pulsante scorrevole è blu, portarlo in grigio, ovvero mettere in pausa l’attività sul Web e le applicazioni. Ignora l’avviso.
Come puoi vedere, l’opzione di attività sul web e nelle applicazioni riguarda solo la cronologia delle posizioni, in modo da indurci in errore su cosa significhi realmente. Quanto sopra può essere fatto anche dal browser desktop o dai dispositivi iOS. Potresti approfittare di cambiare il motore di ricerca in Chrome, se lo desideri.
Altri suggerimenti per iOS
Imposta la posizione in Google Maps da iOS per essere identificata “Quando si utilizza” e non quando Google vuole. Questo può essere fatto in Impostazioni> Privacy> Servizi di localizzazione> Google Maps. In Safari, evita di far localizzare la tua posizione: Impostazioni> Privacy> Servizi di localizzazione> Siti web Safari> “Mai”.