FBI, CIA, NSA e alcune altre agenzie di sicurezza / intelligence invitano i consumatori americani a non utilizzare smartphone cinesi poichè ritenuti ”scarsamente sicuri” e ”violano continuamente la privacy dell’utente

Huawei, colosso cinese e secondo produttore di smartphone Android, potrebbe essere deferito dal Governo Americano: secondo un rapporto della CNBC, sei alti vertici dell’intelligence americana hanno invitato il Senato Intelligence Committee a proibire l’utilizzo di prodotti e servizi Huawei.

La società cinese cinese è stata accusata di non garantire la privacy dei suoi utenti. Ecco la dichiarazione di Chris Wray, direttore dell’FBI:

”Siamo profondamente preoccupati per i rischi connessi ad aziende o entità collegate a governi stranieri, e che non condividono i nostri valori di libertà e democrazia”

Mr. Wray ha chiaramente affermato di essere preoccupato per il furto di informazioni e dallo spionaggio politico, anche perchè queste sono le principali ragioni per le quali Huawei è stata accusata dagli Stati Uniti d’America.

Richard Burr, Presidente della commissione per l’intelligence, dichiara:

”La mia preoccupazione più grande è la Cina, e in particolare le compagnie di telecomunicazioni cinesi come Huawei e ZTE, che sono note per avere legami piuttosto stretti con il governo cinese.”

Un portavoce di Huawei ha risposto alle accuse, dichiarando che la società è presente in ben 170 Paesi in tutto il mondo e di avere la fiducia di tutti i governi; inoltre, i suoi standard di sicurezza e rispetto dell’utente sono tra i più elevati al mondo. In tal senso, il governo degli Stati Uniti starebbe cercando di inibire gli affari della cinese negli Stati Uniti senza alcun logico motivo.

In attesa di ulteriori sviluppi, vi ricordiamo che la cinese lancerà nelle prossime settimane la famiglia P20, i primi smartphone al mondo caratterizzati da una tripla fotocamera posteriore.

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