whatsapp-androidControllo spasmodico del proprio smartphone: è questa una delle attività che la maggior parte delle persone fa ogni giorno e come prima cosa. Attività confermata da numerosi studi: al risveglio, il buongiorno si vede dallo smartphone.

Ma non solo. E’ molto comune, per gli utenti, utilizzare i loro telefoni per ricevere o inviare video in 4K, scaricare videogiochi e applicazioni di grandi dimensioni, scattare fotografie ad alta risoluzione e, persino, utilizzare strumenti per svolgere alcuni compiti sul posto di lavoro.

Tuttavia, tutte queste esperienze possono portare, nel corso del tempo, ad una riduzione esasperante della capacità di memoria del telefono e, di conseguenza, la loro scarsa agilità di prestazioni. Ecco perchè alcuni trucchi possono aiutarvi a liberare spazio sul telefono cellulare e, quindi, impedire che questo diventi lento.

Pulizia automatica

I dispositivi Android possono impostare la pulizia automatica della cartella dei download per rimuovere costantemente tutti i file indesiderati che vengono generati dal sistema o dalle applicazioni. Il modo per farlo varia a seconda della marca, ma di solito basta entrare in una delle cartelle o nelle impostazioni di configurazione dei file e cercare l’opzione di pulizia automatica.

Esistono anche applicazioni come Clean Master o ES Disk Analyzer che funzionano come file manager e consentono di eliminare quegli elementi indesiderati che occupano spazio. Il primo fornisce un riepilogo della quantità di memoria occupata e della RAM che è in uso. Clean master possiede un antivirus per rilevare file sospetti e reti Wi-Fi sconosciute, oltre a un “netturbino” delle di notifiche e un’opzione per eliminare i file WhatsApp direttamente dallo strumento. Disk Analyzer consente invece di ridurre le dimensioni delle foto, mostrare file duplicati e svuotare la cache.

Utilizzare i servizi ‘cloud’

Il download di file ed elementi multimediali – come foto e video – sul cloud è un’ottima opzione per liberare spazio. Puoi sincronizzare il device con programmi come Dropbox, Google Drive o OneDrive. In quest’ultimo caso, è sufficiente collegare il dispositivo al computer in cui è installato lo strumento e verrà visualizzato un avviso per aggiungere automaticamente foto e video.

Anche Google Foto offre la possibilità di automatizzare il processo. Basta inserire le impostazioni e abilitare “Backup e sincronizzazione”. L’opzione “Sblocca memoria sul dispositivo” ti permetterà di cancellare tutti i file che hanno già avuto un backup.

Cancellare la cache

Se hai già eseguito il backup delle informazioni per ogni applicazione, svuotare la cache può essere una buona alternativa. Tuttavia, non è consigliabile farlo frequentemente perché le informazioni potrebbero andare perse. Per farlo, vai su Impostazioni e poi su Applicazioni. Da lì puoi inserire ciascuna delle applicazioni ed eliminare la cache.

Forzare la chiusura delle app

Ci sono alcune applicazioni che acquisiscono informazioni dalla rete: foto, video, notizie, ecc. E che, quindi, influenzano direttamente il consumo della batteria, i dati e, a seconda della configurazione, lo spazio di memoria riservato all’utente. Tuttavia, ci sono applicazioni chiave che non dovrebbero essere chiuse, come ad esempio le notifiche e-mail o WhatsApp. Non ha senso, infatti, forzare la chiusura delle applicazioni che vengono utilizzate di frequente, perché quando le si apre diventa di nuovo un modo per consumare memoria.

Pulizia WhatsApp

WhatsApp è l’app di comunicazione più utilizzata. Senza che ce ne rendiamo conto, l’utente accumula video, foto, meme e file audio ogni giorno e queste finiscono per occupare troppo spazio sui dispositivi.

Innanzitutto, si consiglia di disabilitare il download automatico dei file. Per farlo, vai su Impostazioni e disattiva l’opzione sia nei dati mobili che nella rete wifi. Nella configurazione puoi anche pulire i file di ogni chat. Devi scegliere l’opzione “Uso di archiviazione” e apparirà l’elenco di tutte le conversazioni. Quando apri ogni chat, fai clic su “Gestisci messaggi” e puoi eliminare i contenuti di ciascuna categoria.

Ci sono anche applicazioni come Cleaner per WhatsApp che ti permettono di svuotare i dati generati dall’uso di questo servizio di messaggistica.

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