Sta per partire il nuovo giro di aggiornamenti di Apple. Oggi infatti partirà la distribuzione di iOS 26.1 (insieme a iPadOS 26.1, macOS Tahoe 26.1, tvOS 26.1, watchOS 26.1 e visionOS 26.1), come sempre alle 19:00 ora italiana, salvo ritardi dell’ultimo minuto. Saranno presenti nella build stabile diversi miglioramenti grafici e ottimizzazioni generali più che nuove funzionalità. L’obiettivo è dare maggiore coerenza visiva al sistema e limare piccoli difetti segnalati durante le settimane di test.
Nel pacchetto c’è anche una piccola novità visiva: l’icona Apple TV viene aggiornata con un design rinfrescato. Accanto a questo intervento estetico, sono previste diverse correzioni di bug minori che puntano a stabilità e fluidità complessive.
La leva “Opaco” per gestire l’effetto Liquid Glass

La modifica più concreta riguarda una nuova impostazione chiamata Opaco. Agendo su questa opzione, l’interfaccia riduce la trasparenza del caratteristico effetto Liquid Glass, così da privilegiare leggibilità e contrasto dei contenuti rispetto all’impatto scenografico. È una scelta pensata per chi desidera un’interfaccia più netta, soprattutto in condizioni di luce o su sfondi complessi, senza stravolgere l’identità visiva introdotta con la generazione 26.
Il percorso delle beta e le tempistiche
Il ciclo di test è stato serrato: prima beta il 22 settembre, seconda il 6 ottobre, terza il 13 ottobre, quarta il 20 ottobre e, la scorsa settimana, la Release Candidate, arrivata con qualche ora di scostamento rispetto al calendario abituale. Un percorso che conferma la natura incrementale di questa versione, costruita per rifinire più che per rivoluzionare.
Domani potrebbe già iniziare iOS 26.2
Con la distribuzione di iOS 26.1 in partenza, l’attenzione si sposta su iOS 26.2. Secondo Mark Gurman (Bloomberg), la prima beta per sviluppatori potrebbe arrivare già domani, insieme alle corrispondenti di macOS 26.2 e watchOS 26.2. Nelle prime build non sono attese svolte radicali, ma il cantiere potrebbe aprirsi su due funzioni annunciate e non ancora rilasciate: supporto ai passaporti statunitensi in Wallet entro fine anno e crittografia end-to-end per i messaggi RCS in un “futuro aggiornamento software”. Non c’è certezza che debuttino proprio con 26.2; la finestra di dicembre, quando storicamente arriva il rilascio pubblico, resta una possibilità credibile.