Il debutto di iOS 26 ha portato con sé l’introduzione del Liquid Glass, un effetto grafico che rende più fluide e accattivanti le animazioni del sistema. Ma la resa estetica sembra avere un prezzo: un appassionato ha documentato su Reddit come queste transizioni possano incidere in maniera significativa sull’autonomia dell’iPhone 17 Pro Max, modello già noto per la sua lunga durata della batteria.
Il test, realizzato con un misuratore di potenza collegato al caricabatterie e la ricarica bloccata all’80%, ha evidenziato alcuni consumi interessanti. Ad esempio, l’apertura del centro di controllo comporta un assorbimento di circa 8-9 watt, lo stesso di uno scatto fotografico. Ancora più esigente è la funzione screenshot, che può variare dai 7 ai 17 watt a seconda delle condizioni. L’app Mappe di Apple si attesta sugli 8-9 watt, mentre la registrazione dello schermo passa dai 5-6 watt con schermate statiche agli 11 watt in fase di scorrimento.
Le differenze tra impostazioni e modalità
Il comportamento dei consumi non è sempre intuitivo. È emerso, ad esempio, che attivare l’opzione Riduci Trasparenzanel menu Accessibilità comporta un incremento medio di circa 1 watt, andando contro le aspettative di chi pensava a un risparmio energetico. Anche la differenza tra icone chiare e scure incide, per via delle caratteristiche intrinseche dei display OLED, che consumano di più con tonalità luminose.
L’unico vero strumento di risparmio resta la modalità a basso consumo: in questo caso i valori scendono quasi sempre sotto i 5 watt e l’autonomia stimata cresce da 6,5 a circa 10 ore. La contropartita, però, non è trascurabile: lo schermo dimezza la frequenza di aggiornamento e la luminosità media cala sensibilmente.
Questi dati non hanno ancora una controprova con versioni precedenti di iOS sullo stesso dispositivo, ma i riscontri di chi ha aggiornato modelli meno recenti lasciano pochi dubbi. iOS 26 appare più esigente in termini energetici, e il Liquid Glass, pur affascinante sul piano visivo, richiede inevitabilmente un compromesso sull’autonomia.