A quanto pare i piani di espansione della nota azienda sita in Taiwan continuano senza sosta e anche in modo produttivo, nello specifico oggi vi parliamo del piano di introduzione delle proprie linee produttive all’interno del suolo americano incentivato anche dagli Stati Uniti d’America che intendono dotarsi di tutte le tecnologie più all’avanguardia per quanto riguarda la produzione dei chip per poter rilanciare il proprio mercato dal punto di vista della tecnologia.
Nello specifico, la società procede spedita per quanto riguarda la messa in funzione di una linea di produzione di chip a 3 nm proprio sul suolo americano, la società infatti sta spostando tutti i macchinari e le linee produttive per poter mandare a regime la fabbrica per il 2027, ciò rappresenterebbe un passo in avanti fondamentale per l’America dal momento che accorcerebbe le norme distanza ad appena due anni indietro rispetto alle capacità produttive della società in Taiwan.
Solo l’inizio
Tutto ciò rappresenta però solo un piccolo tassello di una strategia molto più ampia che la società vuole attuare, si parla infatti di un investimento da circa 165 miliardi di dollari per consentire lo sviluppo e la messa in distribuzione di tutte le linee produttive più aggiornate che verranno così messe a disposizione delle varie fabbriche non appena verranno sviluppate, ciò consentirebbe una produzione molto più ampia di chip quasi in tempo reale.
Ovviamente si tratta di un piano ambizioso che richiederà anni, allo stesso tempo la società sta portando avanti i propri piani di espansione anche all’interno dei confini nazionali infatti sta continuando a produrre nuove linee di fabbricazione aumentando le capacità produttive delle proprie fabbriche, ciò non farà altro che rendere la società sempre più dominante all’interno di questo mercato, ovviamente a discapito delle aziende concorrenti tra le quali sicuramente spiccano Intel e Samsung le cui fonderie non stanno attraversando un periodo florido.