Google continua a raffinare l’esperienza di Meet, la piattaforma di videochiamate utilizzata sia da utenti privati sia da aziende. Dopo aver introdotto un nuovo layout per le chiamate a marzo 2025, l’azienda ha annunciato un importante aggiornamento dedicato alla condivisione dello schermo, che diventa ora più reattiva, definita e intuitiva.
L’avvio della condivisione è stato ottimizzato, risultando più rapido sia su desktop, sia per la condivisione di finestre o singole schede del browser. In parallelo, Google ha migliorato la resa visiva, con particolare attenzione a testi e video durante lo scrolling. Inoltre, se in una chiamata è presente un secondo presentatore, Meet è ora in grado di ripristinare automaticamente la sessione di condivisione precedente quando quest’ultimo interrompe la propria.
Interfaccia più accessibile e supporto a videocamere esterne
L’interfaccia di Meet riceve a sua volta una piccola ma importante modifica: il pulsante per la condivisione dello schermo è stato ingrandito e riposizionato accanto ai comandi principali, per risultare più facile da individuare.
Un’altra novità rilevante riguarda l’integrazione con videocamere esterne, document camera o strumenti di produzione video. Gli utenti possono ora presentare contenuti direttamente da questi dispositivi, senza dover passare prima per la condivisione dello schermo. Per attivare la funzione è necessario accedere alle impostazioni di Meet, sezione Generali, e abilitare l’opzione Condividi contenuti dalla fotocamera.
La qualità del video in uscita, in questo caso, può raggiungere i 1080p a 30 fps, un miglioramento significativo per contesti come lezioni online, webinar o riunioni aziendali avanzate.
Rilascio graduale e traduzione vocale in tempo reale
L’aggiornamento ha iniziato la distribuzione il 4 giugno 2025 per i domini con rilascio rapido, mentre per i domini con rilascio programmato sarà disponibile a partire dall’11 giugno, con un’attivazione completa prevista entro 15 giorni.
Infine, Google ha ricordato l’arrivo della traduzione vocale in tempo reale su Meet, attualmente in fase beta. La funzione è riservata agli abbonati al piano AI Pro e per ora consente la traduzione tra inglese e spagnolo, con il supporto ad altre lingue (italiano incluso) previsto nei prossimi mesi. Il sistema mantiene anche una voce sintetica simile a quella dell’utente, rendendo le interazioni più naturali.